Preside “controlla” i vestiti delle allieve: in 300 scioperano
Oltre 300 studenti questa mattina hanno deciso di aderire allo sciopero indetto al liceo “Fogazzaro” di Vicenza contro dichiarazioni ritenute “sessiste, grassofobiche e paternaliste” pronunciate dalla dirigente nei confronti di alcune allieve.
Dalle 9.00 in poi i ragazzi, con un’alta percentuale anche maschile, si sono radunati all’esterno della scuola, situata in contrada’ Burci’ nel centro storico della città. Secondo quanto riferito dagli organizzatori, allo sciopero, proseguito sino in tarda mattinata, hanno partecipato anche i rappresentanti di altri istituti del capoluogo berico, tra cui quelli del liceo Pigafetta e del liceo Quadri.
Durante la protesta sono stati esposti alcuni striscioni, uno dei quali diceva: “Scioperiamo per il vostro buongusto”.
All’esterno della scuola si sono susseguiti una serie di interventi da parte dei rappresentanti degli studenti, in cui è stata ribadita l’intenzione di non accettare divieti legati all’abbigliamento.
Alcune studentesse avevano raccontato di come la preside le avesse costrette ad alzarsi in piedi per controllare il loro abbigliamento, per poi sanzionare, tramite note disciplinari, chi ritenesse vestita con abbigliamento non adeguato al contesto. (ANSA).