Scoperto al confine con sette immigrati clandestini: arrestato 36enne di Arzignano
Lunedì scorso, una pattuglia dei carabinieri di Tarvisio, in provincia di Udine, ha arrestato Nanak Singh, 36 anni, cittadino indiano residente ad Arzignano e già noto alle forze dell’ordine, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo infatti è stato sorpreso alla guida di un’auto insieme a sette immigrati clandestini, poco distante dal confine con l’Austria. A carico di Singh è stata emessa la misura cautelare dei domiciliari, in attesa di processo. Lo riporta il Giornale di Vicenza.
Singh lavora come autista per un’azienda di trasporti e in passato aveva già avuto guai con la legge. Verso le 22 è stato intercettato lungo la statale Pontebbana, fermo davanti ad una pizzeria. I militari si sono avvicinati al mezzo, insospettiti dalla situazione, e subito Singh e i suoi passeggeri si sono richiusi dentro per evitare di essere identificati, senza però riuscire a scamparla.
Il controllo ha portato alla presenza di sette stranieri oltre a Singh, tutti di nazionalità indiana. Nessuno di loro aveva con sè un documento d’identità o un permesso di soggiorno. Sono stati sequestrati quindi un biglietto di viaggio per due persone per la tratta ferroviaria Vienna – Villach.
Secondo la ricostruzione, Singh avrebbe caricato in Austria i propri connazionali, per portarli illegalmente in Italia. Messo alle strette, l’uomo ha confessato, dichiarando di essere stato reclutato da un immigrato pakistano del quale non ricordava le generalità e di aver accettato a causa di alcuni problemi economici. L’uomo doveva prendere i clandestini e portarli in Italia. Ha ammesso inoltre che quello fosse il secondo viaggio che faceva di quel genere, il primo gli aveva fruttato 200 euro. Davanti al giudice però, Singh si è avvalso della facoltà di non rispondere. Convalidato l’arresto, l’uomo è ora ai domiciliari.