VICENZA – Appuntamenti live con lirica e danza al Comunale
Torna Cinema al Ridotto, la proiezione di eventi live di danza, lirica, arte, eventi collegati a quanto in scena con gli spettacoli e i concerti del Teatro Comunale di Vicenza.
Il prossimo appuntamento del Cinema al Ridotto sarà con la lirica, con due opere in diretta live dal Metropolitan Opera di New York, martedì 28 aprile alle 19.00, si tratta della “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni e “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, direttore d’orchestra Fabio Luisi; si tratta della prima produzione del Metropolitan delle due opere veriste, più amate dal pubblico, regia di David McVicar.
“Cavalleria Rusticana” è un’opera in un atto unico di Pietro Mascagni, tratta dall’omonima novella di Giovanni Verga, andata in scena per la prima volta nel 1090; viene spesso rappresentata e incisa insieme all’opera breve di Ruggero Leoncavallo “Pagliacci” in quanto questo è il modo in cui le presentò lo stesso Mascagni, dirigendole al Teatro alla Scala nel 1926. Il successo della Cavalleria fu enorme, fin dalla prima rappresentazione. La storia narra del giovane innamorato Turiddu che intona una serenata a Lola, la ragazza a cui si era promesso prima di andar soldato e che, al suo ritorno, ha ritrovato sposa a compar Alfio, un carrettiere benestante. Nella piazza di un villaggio nei dintorni di Catania, mentre ci si appresta a festeggiare la Pasqua, l’amante di Turiddu, Santuzza, scomunicata per la sua scandalosa relazione con il giovane, appare disperata, divorata dal sospetto che il suo amante abbia ripreso a vedersi con Lola. Dopo un acceso confronto con Turiddu, la donna decide di rivelare tutto ad Alfio, che, dopo la messa pasquale, sfida il rivale in amore. Turiddu, saluta la madre Lucia affidandole la
povera Santuzza che, disonorata a causa della loro relazione, senza di lui si ritroverebbe sola al
mondo.
“Pagliacci” è l’opera più rappresentata di Ruggero Leoncavallo, tratta da una delle storie di cui fu
testimone suo padre, magistrato regio. Opera lirica in due atti racconta di un torrido mezzogiorno di ferragosto, nella Calabria del 1865, durante il quale una compagnia teatrale irrompe nella piazza del paese per annunciare lo spettacolo che, di lì a poco, metterà in scena per festeggiare la ricorrenza dell’Assunta. Poco prima della rappresentazione Canio, marito geloso, sorprende Nedda con l’amante, Silvio, che le strappa una promessa d’amore prima di riuscire a fuggire via senza essere riconosciuto da Canio. La scenata di gelosia che ne segue viene interrotta per lasciar spazio allo spettacolo che sta per cominciare. Sul baraccone Colombina, interpretata da Nedda, è in procinto di tradire, con Arlecchino, il marito Pagliaccio, interpretato da Canio. Davanti alla folla interessata, la commedia va avanti mentre si interseca e si confonde con la realtà. Di fronte al rifiuto di Nedda di dire il nome del suo amante, Canio uccide lei e ferisce Silvio accorso per soccorrerla. Tonio e Beppe, inorriditi, non intervengono, ma gli spettatori, comprendendo troppo tardi che ciò che stanno vedendo non è più finzione, cercano invano di fermare Canio. A delitto compiuto, Canio, esclama beffardo: “la commedia è finita!”.
Nel cast di interpreti delle due opere, Marcelo Alvarez debutta nelle parti da tenore di entrambe le opere: l’incorreggibile Turiddu e il pagliaccio Canio. Eva-MariaWestbroek dà voce a Santuzza, l’amante abbandonata di Cavalleria Rusticana, mentre Željko Lučić è il cavalleresco Alfio.
Patricia Racette interpreta Nedda, moglie dell’infelice Canio in Pagliacci, con George Gagnidze nella sua prima esibizione al Metropolitan nei panni di Tonio. Il Direttore Principale del Metropolitan Opera, Fabio Luisi, dirige entrambe le opere.
Un genere completamente diverso per l’appuntamento successivo, si tratta de “La Fille mal gardée”, il balletto in programma martedì 5 maggio alle 20.15 in diretta dalla Royal Opera House di Londra. Si tratta dell’ultimo balletto di Frederick Ashton, celebre danzatore e coreografo inglese del secolo scorso; è una creazione gioiosa, ispirata dal suo amore per le campagne del Suffolk, ed è un balletto ancora in repertorio nelle compagnie di danza in tutto il mondo grazie alla sua semplicità e all’ingenua familiarità dell’azione.
L’opera si ispira a un balletto francese del 1828 e le musiche sono state adattate da John Lanchbery, partendo da quelle originali di Ferdinand Hérold.. “La Fille mal gardée” ha riscosso un enorme successo al suo debutto nel 1960 ed è rimasto uno dei balletti più amati del repertorio del Royal Ballet. L’opera, presenta alcune delle coreografie più virtuosistiche di Ashton: la giovane passione di Lise e del suo amante Colas viene espressa in una serie di energici passi a due. Il balletto è pervaso dal buon umore, in un turbinio di polli danzanti, burberi guardiani e stupidi pretendenti che affollano il palcoscenico. Ashton ha affettuosamente aggiunto elementi delle danze folkloristiche nazionali, dalla danza cloge del Lancashire a una danza maypole, trasformando “La fille mal gardée” nel balletto più inglese del Royal Ballet.
Nella versione della Royal Opera House di Londra il cast prevede Natalia Osipova e Steven McRae come danzatori protagonisti, il corpo di ballo del Royal Ballet, Barry Wordsworth come direttore d’orchestra a dirigere l’Orchestra della Royal Opera House.
I biglietti per le proiezioni del Cinema al Ridotto sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza – tel. 0444.324442 biglietteria@tcvi.it) aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15, sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it, e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza.
I biglietti per le proiezioni dedicate all’Arte, alle grandi mostre e alla Lirica costano: 10,00 euro l’intero e 8,00 euro il ridotto over 65, il ridotto under 30, e i biglietti per i convenzionati, gli abbonati tcvi e i gruppi, mentre per il Balletto i biglietti costano 15,00 euro l’intero, 12,00 euro il ridotto over 65 e il ridotto under 30, e 9,00 euro i biglietti per i convenzionati, gli abbonati tcvi e i gruppi,