Denuncia un’aggressione in Questura, ma è irregolare: cittadino tunisino pregiudicato verrà rimpatriato
Ieri sera, un cittadino tunisino, H.R., già noto alle Forze dell’Ordine per i numerosi precedenti penali e di Polizia, è stato trasferito al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Milano dagli Agenti della Questura di Vicenza.
L’uomo, di 45 anni, era andato in Questura lamentandosi di essere stato aggredito da un altro uomo che avrebbe cercato di rubargli il cellulare. Dopo averne verificato i dati, gli agenti hanno scoperto che l’uomo era irregolare sul territorio, essendo privo di Permesso di Soggiorno, e da anni viveva di espedienti. Giunto in Italia nel 2016 nel corso di uno sbarco, aveva subito fornito falso nome, venendo denunciato per immigrazione clandestina. L’anno dopo era stato arrestato per produzione e traffico di stupefacenti. Negli anni è stato denunciato anche per violenza sessuale aggravata e lesioni personali.
In considerazione di quanto esposto, nei confronti di H. R., il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartoriha ieri emesso un decreto di allontanamento dal territorio nazionale; il pregiudicato straniero, quindi, come si è detto, nella giornata odierna è stato trasferito dagli Agenti della Questura presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Milano, in attesa di essere trasferito coattivamente presso il proprio Paese di origine.
“L’adozione di provvedimenti di allontanamento dal Territorio Nazionale ed il conseguente trasferimento degli stessi presso i C.P.R. in attesa di rimpatrio rappresentano uno strumento indispensabile dell’azione a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica – ha tenuto a precisare il Questore Sartori –. In tal modo, infatti, si evita che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza”