PADOVA – Adolescenti scomparsi: erano scappati in Francia
Nella tarda serata di ieri, due ragazzi di Borgoricco e Padova, scomparsi dal 17 ottobre facendo perdere le proprie tracce, sono stati ritrovati a Clermont Ferrant, comune francese, dove vive un loro amico. Le ricerche, condotte dai carabinieri del comando provinciale di Padova, con la collaborazione della Polizia francese, hanno condotto i militari fino alla cittadina transalpina grazie alla localizzazione del telefono in uso da parte dei due. Questi hanno dichiarato di voler raggiungere Parigi.
I giovani frequentano un istituto superiore a Padova e lunedì non si sono presentati a scuola per andare in stazione, presumibilmente per prendere il treno che li ha portati in Francia. L’Arma si è subito organizzata, ritrovando i due quindicenni in due giorni e mezzo. Ora starà alle famiglie capire quale sia stato il movente che li ha spinti alla fuga.
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Ritrovati sani e salvi i due quindicenni che da due giorni si erano volatilizzati
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L’incubo è finito: nella tarda serata odierna, 19 ottobre, sono stati rintracciati sani e salvi i due ragazzi quindicenni di Borgoricco e Padova che dal 17 ottobre avevano fatto perdere le proprie tracce.
I fatti
A conclusione delle ricerche portate avanti dai carabinieri del Comando Provinciale di Padova, con la collaborazione della Polizia francese, gli scomparsi sono stati ritrovati in Francia. Nello specifico il rintraccio è avvenuto nel comune di Clermont Ferrant dove di fatto vive un loro amico. Al momento di essere identificati sono stati visti vicino ad un albergo dove i carabinieri nel frattempo avevano localizzato un telefono in uso alla coppia di amici. Agli agenti gli adolescenti hanno riferito di voler raggiungere Parigi. Al momento, tuttavia, sono trattenuti nel Commissariato di Polizia del luogo in attesa dell’arrivo dei rispettivi genitori.
I giovani, che frequentano un istituto superiore a Padova, lunedì mattina non sono andati a scuola e con tutta probabilità si sono recati in stazione dove hanno preso un treno per la Francia. Immediata si è mossa la macchina organizzativa dell’Arma che a distanza di due giorni e mezzo li ha ritrovati sani e salvi. Adesso sarà compito delle famiglie capire nel dettaglio cosa possa essere accaduto nella testa dei due ragazzi, che di fatto hanno fatto vivere momenti d’angoscia a tutti coloro che gli vogliono bene e ora non attendono altro che riabbracciarli.