VICENZA – Mussolini divide la città
Dopo la bufera per la messa a Reggio Calabria nuove polemiche per le commemorazioni della morte di Benito Mussolini. Diventa un caso la celebrazione con tanto di necrologio commemorativo su ‘Il Giornale di Vicenza’. Oggi alle 18 e 30 è prevista una cerimonia, organizzata dal Raggruppamento nazionale combattenti e reduci della Repubblica di Salò e da Continuità ideale, al cimitero Maggiore con una messa celebrata da padre Floriano Abrahamowicz. Il sacerdote è conosciuto per le sue posizioni filo naziste e negazioniste e fu espulso dalla Fraternità sacerdotale San Pio X nel 2009, quando nel bel mezzo del dibattito mondiale sulla negazionismo dell’Olocausto dichiarò di non essere certo che i nazisti usarono le camere a gas per scopi differenti dalla disinfezione, rivendicando che la cifra di 6 milioni di ebrei uccisi derivasse da un numero indicato dal portavoce della comunità ebrea tedesca senza una piena conoscenza dei fatti.
Nessun commento da parte del sindaco della città, Achille Variati.
A. Balsamo