SCHIO – Truffa dell’incidente: malvivente contatta anziano che non cade in trappola
Nella tarda mattinata di giovedì 10 novembre, uno sconosciuto ha contatato telefonicamente una persona anziana di Schio, riferendo di essere un appartenente all’Arma dei Carabinieri e che un familiare dell’anziano era in stato di fermo negli uffici di polizia poiché era stato coinvolto in un incidente stradale. Per il rilascio, il malfattore richiedeva alla vittima di mettere a disposizione degli oggetti di valore. L’anziana donna, anche grazie alle varie campagne informative intraprese dall’Arma dei Carabinieri finalizzate al contrasto dell’annoso fenomeno delle truffe in danno di anziani, ha immediatamente contattato un familiare che, a sua volta, ha dato immediata notizia al numero di emergenza 112.
Il tentativo di truffa è stato poi denunciato presso la Stazione dei Carabinieri di Schio.
L’invito da parte dell’Arma è di prestar sempre la massima attenzione se qualcuno telefona o si presenta a casa, chiedendovi denaro per essere rimesso in libertà a seguito di fermo delle forze dell’ordine: nel sistema giudiziario italiano per essere rimessi in libertà non si paga, occorre un provvedimento del giudice. In quest’ultimo caso, senza far entrare in casa lo sconosciuto, chiamate immediatamente il numero di emergenza 112.
Sul sito internet dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it, nella sezione “in vostro aiuto” sono presenti i consigli e le informazioni utili per contrastare l’annoso fenomeno delle truffe in danno di persone anziane.