VENETO – La polizia chiude un bar: aveva presentato falsa documentazione
Nella serata di lunedì, a Cadoneghe, in provincia di Padova, la Polizia locale ha chiuso un bar di proprietà cinese, che viene definitivamente chiuso per aver presentato una documentazione fittizia. A quanto pare, nel passaggio tra la vecchia e la nuova gestione non sono mai stati emessi i documenti necessari. I corsi di somministrazione riportati erano falsi, i timbri inesistenti, il numero di repertorio non corrispondente alla classificazione convenzionale utilizzata. Tutti i documenti erano stati manipolati, insomma. L’operazione è stata condotta assieme ai tecnici del Suap, al responsabile dell’Ufficio Tecnico e agli agenti della Polizia locale.
Tolleranza zero
Schiesaro ha riferito tra le altre cose come sia fondamentale tutelare il mondo del commercio, quello sano, quello che paga le tasse e si attiene alle regole. Viceversa non verranno fatti sconti a chi tenta di eludere la legge. «I controlli sulle attività sono importanti. Un lavoro meticoloso che vuole garantire chi lavora onestamente e ha i requisiti per aprire. Dobbiamo salvaguardare le nostre botteghe che non possono permettersi di subire concorrenze sleali. Chi pensa di fare il furbo non è ben accetto a Cadoneghe».