DAL MONDO – Terremoto in Turchia e Siria: oltre 4.800 morti
Continua a crescere il tragico bilancio dei morti nel terremoto di magnitudo 7.7 della scala Richter che si è verificato ieri al confine tra Turchia e Siria. Sono già oltre 4800 le vittime accertate. Nelle ultime ore i soccorritori turchi hanno estratto altri 460 corpi senza vita dalle macerie degli edifici crollati. I morti in Turchia, sono ora 3.381. A questi si aggiungono i dati provenienti dalla Siria, dove ci sarebbero 1444 vittime. Il bilancio dei morti nei due Paesi sale dunque a 4825 mentre. Ma ancora molti sono i dispersi mentre i feriti sono oltre 20mila.
E la terra continua a tremare. Sono 243 le scosse di assestamento registrate lungo la zona di confine tra Turchia e Siria, ha reso noto questa mattina Yunus Sezer, a capo dell’Autorità per la gestione delle emergenze turca, Afad. Oltre 5700 gli edifici crollati in Turchia.
Le condizioni meteorologiche rendono ancora più drammatica la situazione, ha spiegato Orhan Tatar, che ha parlato di abbondanti nevicate, precipitazioni, forti venti e basse temperature sulle zone colpite. ADNKRONOS