ALTO VICENTINO – Cacciava di frodo in un’area protetta: denunciato 70enne
Un 70enne di Durlo di Crespadoro, A.F., è finito nei guai per aver cacciato di frodo nell’area del Parco Naturale della Lessinia. L’uomo ora dovrà rispondere dei reati di introduzione di armi non autorizzata e caccia, detenzione di arma alterata e illecita detenzione di fauna selvatica. A compiere l’operazione il servizio guardiaparco, coadiuvato dai carabinieri forestali di Tregnago e dagli agenti della polizia provinciale di Vicenza.
L’indagine era iniziata lo scorso ottobre, quando le fototrappole hanno sorpreso il bracconiere con fucile da caccia e cane da ferma in località malga Terrazzo. Dopo una lunga attività investigativa, l’uomo è stato identificato. Il conseguente decreto di perquisizione ha permesso di trovare l’arma, il cane e l’attrezzatura utilizzata durante l’attività di bracconaggio. Sono stati inoltre scoperti una carabina modificata, con l’installazione di un silenziatore artigianale, e una grande quantità di spoglie di fauna selvatica, quale fagiano di monte, carne di capriolo, quattro lepri e diversi trofei di camoscio alpino e capriolo.