BASSANESE – Arrestato cinese e multa di 33 mila euro, denuncia e attività sospesa per il suo datore di lavoro
Controlli straordinari nel bassanese da parte della locale Compagnia Carabinieri.
Nella giornata del 14 febbraio i militari dell’Arma hanno effettuato un massiccio servizio di controllo del territorio nella giurisdizione di competenza, improntato alla prevenzione dei reati in generale con particolare predilezione al contrasto dei reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
In tale contesto, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Vicenza, sono stati eseguiti alcuni mirati controlli presso esercizi ed aziende gestite da cittadini cinesi. All’interno di un laboratorio tessile, nel Comune di Cassola (Vicenza), è stato tratto in arresto e successivamente portato nel carcere di San Pio X, un cittadino cinese di anni 42, colpito da un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica vicentina, dovendo scontare una pena di mesi tre mesi di reclusione, per guida in stato di ebbrezza alcolica, riconducile ad un fatto avvenuto nel mese di novembre 2017 a Bassano del Grappa. Le successive verifiche effettuate nella ditta hanno portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Vicenza, del titolare dell’azienda Z.G. di anni 31, per aver occupato alle proprie dipendenze un giovane trentenne asiatico, privo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro. Sono stati anche adottati provvedimenti sospensivi alla sua attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro con conseguenti sanzioni amministrative la cui revoca è subordinata al pagamento di 15.700 euro, elevate contravvenzioni per violazioni amministrative inerente il lavoro in “nero” per un importo di € 3.600,00 ed ammende per trasgressioni a prescrizioni in
materia di sicurezza per un ammontare complessivo pari a € 13.319,45.