ARZIGNANO E CHIAMPO – Raffica di controlli: i provvedimenti del Questore
Nel pomeriggio di martedì 6 marzo, e sino in serata, sono state effettuate specifiche operazioni straordinarie interforze di controllo del Territorio, disposte con Ordinanza del Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI, le quali, in questa occasione, hanno interessato il territorio urbano dei Comuni di Arzignano e Chiampo.
L’operazione di Polizia effettuata ieri si colloca nel progetto di mantenere costante la presenza del le Forze dell’Ordine su tutto il territorio provinciale, mediante l’effettuazione di sistematiche e mirate attività di prevenzione generale e di controllo di Pubblici Esercizi in quei contesti comunali ove i Sindaci, nella loro funzione di Autorità Locali di Pubblica Sicurezza, hanno segnalato alle Autorità Provinciali – Prefetto e Questore – la presenza di particolari problematiche attinenti alla sicurezza urbana.
Tali attività di Polizia hanno lo scopo di monitorare sistematicamente tutto il territorio provinciale, assicurando una elevata visibilità della presenza delle Forze di Polizia, quei fenomeni di illegalità che causano una diffusa percezione di “insicurezza” nei cittadini, nonché quello di prevenire situazioni di turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica dovute ad episodi di microcriminalità, allo spaccio di sostanze stupefacenti nonché alla commissione di reati contro il patrimonio, oltre che alla presenza di individui non regolarmente presenti sul nostro territorio nazionale.
Le attività operative hanno visto l’impiego di circa 10 uomini e donne appartenenti alla Questura di Vicenza ed al Corpo Intercomunale di Polizia Locale Vicenza Ovest e di Arzignano con il supporto del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato.
Nel corso delle attività di Polizia sono stati effettuati controlli a 5 Esercizi pubblici – tra i quali 2Sale scommesse VLT – ed a 100 persone, di cui25 stranieri e 3 con precedenti penali e/o di Polizia, esono stati effettuati, inoltre, 2 Posti di controllo lungo le principali arterie stradali di accesso ai Comuni di Arzignano e Chiampo.
Al termine delle operazioni condotte sul territorio e delle attività di verifica nei confronti di tutte le persone identificate nel corso di questi servizi, l’Ufficio Immigrazione e la Divisione Anticrimine della Questura – per quanto riguarda, rispettivamente, l’attualità dei Titoli di Soggiorno posseduti da cittadini extracomunitari residenti nella nostra Provincia e la presenza di pregiudicati implicati in attività delinquenziali – hanno predisposto le procedure amministrative ai fini dell’adozione, dal parte Questore, dei seguenti Provvedimenti:
- 1 Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di un soggetto gravato da precedenti penali e di Polizia, residente in altri Comuni e senza alcun motivo legittimo per permanere sui territori comunali di Arzignano e Chiampo. Costui, ora, per un per un periodo di 3 anni non potranno farvi ritorno;
- 3 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale. Nei confronti di altrettanti cittadini stranieri con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia di varia natura, non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia, il Questore ha emesso altrettanti Decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale, con ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine;
“Nel pomeriggio di martedì le operazioni straordinarie di controllo del territorio, effettuate sinergicamente con la Polizia Locale, hanno interessato il Comune di Arzignano e Chiampo, ove l’Amministrazione Comunale e singoli cittadini avevano segnalato la sussistenza di specifiche problematiche di ordine e sicurezza pubblica – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori –. Così come nel Capoluogo anche nei restanti Comuni della Provincia, pertanto, si seguiterà ad effettuare questo tipo di attività finalizzate alla prevenzione, al monitoraggio ed al contrasto di fenomeni delinquenziali, di degrado urbano e di manifestazioni devianti che creano non poco disagio all’intera Comunità.”