A LONIGO C’È LA FIERA ED È GIÀ SOLD OUT! MOLTISSIME NOVITÀ E… TORNANO ANCHE GLI ANIMALI
Una Fiera che ha 537 anni, nata prima della scoperta dell’America. Quest’anno con un nuovo slancio. E’ stata data in concessione a ‘Lonigo Expo’. Molte le novità e le curiosità, come il primo gonfalone storico, della prima metà dell’800, restaurato di Lonigo Di Laura Campagnolo
Qui sotto: presentazione, link alle info e locandina
Torna, tra memoria del passato e slancio verso il futuro, la Fiera di Lonigo, quest’anno giunta alle 537ma edizione. Dal 24 al 27 marzo Parco Ippodromo e tutta la città diverranno, infatti, la location di un evento che negli ultimi anni ha raggiunto il picco delle 80mila presenze. “L’anno scorso è stata la Fiera della ripartenza, quest’anno sarà una Fiera che, dalla memoria del passato, proietterà la città nel futuro – commenta il Sindaco Pierluigi Giacomello – inaugureremo infatti la Fiera sabato 25 marzo alle ore 10 presso il Parco Ippodromo con la presentazione alla città del suo primo gonfalone, datato 1837, che era semi nascosto in uno scaffale in Municipio in uno stato di abbandono totale e ormai quasi irrecuperabile”. Restaurato e riportato all’antico splendore negli scorsi mesi, grazie al lavoro certosino di un team di esperte restauratrici, l’antico gonfalone diventa simbolo iconico della città e della sua Fiera per eccellenza: “Da qui ripartiamo ancora una volta per proiettare la Fiera nel futuro prossimo, tra identità del passato e fascino di ciò che diventeremo, insieme – continua Giacomello – tutta la città, quest’anno, sarà una vera e propria area espositiva: non si tratta solo di logistica e organizzazione, ma è il vero coinvolgimento della comunità, l’espansione della Fiera verso tutto un territorio, l’abbraccio di tutta la città”.
“La 537ma edizione della Fiera di Lonigo e la 38ma edizione della Fiera Campionaria si terrà, quindi, in una veste completamente nuova – spiega il Presidente del Consiglio Comunale, Pierluigi Marcolin – con allestimenti rinnovati e iniziative di alto livello per gli operatori presenti, che saranno circa 350, a cui si aggiungeranno 200 ambulanti e hobbisti. Il tutto su un’area espositiva coperta di circa 3000 mq e scoperta di 40.000 mq, oltre che nelle vie e piazze principali della città”.
Sono tre le aziende a cui è stata affidata la gestione della Fiera, dal punto di vista tecnico, gestionale e amministrativo. Più in particolare, i tre soggetti coinvolti vedono la gestione della parte organizzativa-commerciale suddivisa fra Gu&Gi Equipe e Delphi International e la parte tecnica e di allestimento a Ferraro Allestimenti, che insieme hanno formato l’Associazione Temporanea d’Impresa Lonigo Expo.
“Come gruppo di aziende che negli anni hanno contribuito alla crescita e consolidamento della Fiera di Lonigo, ci siamo sentiti quasi in dovere di assumerci una responsabilità maggiore e rispondere all’invito dell’Amministrazione Comunale – spiegano Riccardo Cavicchi di Delphi International, Silvia Zancanaro di Gu&Gi e Domenico Ferraro di Ferraro Allestimenti. Le tre realtà imprenditoriali, pertanto, si sono associate in modo temporaneo creando una forte sinergia capace di sfruttare le ampie esperienze maturate nel settore fieristico.Gu&Gi Equipe, capofila del progetto, con Delphi International e Ferraro Allestimenti, forti della loro esperienza nella gestione e organizzazione di fiere ed eventi, hanno trovato un accordo e un obiettivo comune. Lonigo Expo rappresenta una squadra ben assortita, ricca di professionalità ed esperienza affinché la Fiera di Lonigo consolidi, anche negli anni a venire, la propria leadership in tutta la Regione Veneto e non solo: “Il nostro know-how è capace di fornire un supporto tecnico, gestionale e amministrativo nella realizzazione della manifestazione con un’operazione di project financing che lascia comunque al Comune il suo ruolo di diritto, di organo di indirizzo della fiera stessa – spiega ancora lo staff di Lonigo Expo – l’ampliamento della vera e propria area espositiva anche a Via Roma e Piazza Matteotti, in sostituzione del tradizionale Mercato Straordinario rappresenta un arricchimento non solo per la Fiera ma anche per le attività commerciali in sede fissa che vedranno aumentare il passaggio di pubblico davanti alle proprie vetrine. L’aver uniformato le modalità di partecipazione alla Fiera in tutto il Centro Storico eviterà, inoltre, spiacevoli differenze puntando ad un coinvolgimento sempre più attivo e partecipato della comunità civile ed economica leonicena”.
Per questa edizione, in materia di allestimenti, ci si è concentrati su aspetti essenziali per rendere più funzionale il tutto,garantire la qualità dei servizi e la sostenibilità per le prossime edizioni pur non tralasciando importanti novità sia in termini di strutture che di gestione delle aree. Gli orari di apertura saranno i seguenti: venerdì dalle 15 alle 23, sabato e domenica dalle 8.30 alle 24 e lunedì dalle 8.30 alle 15. Durante la Fiera si svolgerà anche la 23ma Mostra Mercato “L’oro della terra leonicena” con vini e prodotti tipici tradizionali.
“Ringrazio le società della ATI che sono ora nostri partner per mantenere, nel tempo, questa tradizione così importante della nostra città, anzi, la più importante – conclude Giacomello – mantenere non vuol dire “congelare”, ma far evolvere nel senso giusto, senza passi avventati ma con una visione prospettica. È quello che stiamo cominciando a fare, dopo un periodo terribile che ha cambiato e cambierà sempre più i comportamenti e gli stili di vita delle persone”.
Tutte le info su www.fieradilonigo.it