28 Marzo 2023 - 16.28
A Vicenza il riconoscimento di Comune Stem 2022
Vicenza ottiene il riconoscimento di Comune Stem 2022 per l’impegno nella diffusione della cultura tecnico-scientifica verso le giovani generazioni. La targa, che certifica il traguardo raggiunto nella valorizzazione delle quattro materie scienze, tecnologia, ingegneria e matematica (sintetizzate in inglese nell’acronimo Stem), è stata consegnata al sindaco e all’assessore all’istruzione dalla vicepresidente di Confindustria Vicenza e delegata al capitale umano Lara Bisin. Era presente anche Alessio Scaboro di Pleiadi.Tra le iniziative realizzate grazie alla sinergia tra l’assessorato all’istruzione e Confindustria Vicenza per promuovere la cultura Stem spiccano l’evento Vicenza Making Future e i centri estivi Stem. Entrambi puntano a creare interesse e passione verso percorsi tecnici e scientifici attraverso laboratori curiosi e divertenti che riflettono le attività produttive del nostro territorio. Si vuole anche superare gli stereotipi e i pregiudizi tra studentesse e studenti, che alimentano il gap di genere nella scelta di istituti tecnico-professionali e nell’intraprendere carriere nell’ambito scientifico.“Con orgoglio riceviamo questa targa – hanno dichiarato il sindaco e l’assessore all’istruzione -. Essere un Comune Stem vuol dire credere nell’importanza delle materie tecnico-scientifiche e nella formazione dei ragazzi. Il nostro territorio necessita di giovani capaci di cimentarsi con le materie Stem e in questo ambito offre loro delle rilevanti possibilità lavorative. Come amministrazione siamo quindi impegnati a diffondere questa cultura tra le nuove generazioni: lo facciamo attraverso i centri estivi, promuovendo le aule Stem nelle scuole e mettendo a disposizione siti importanti. Vicenza Making Future è stato accolto nel 2022 in Basilica palladiana e quest’anno avrà un evento al teatro Olimpico. Un binomio quello tra cultura e scienze importante anche per la formazione delle nuove generazioni”.”Ci siamo dati un obiettivo ambizioso: fare di Vicenza la prima provincia Stem d’Italia – afferma Lara Bisin, vicepresidente di Confindustria Vicenza con delega al capitale umano -: Vogliamo coinvolgere i ragazzi e le famiglie nel poter apprezzare non solo le opportunità di realizzazione professionale che queste materie offrono, le quali sono infinite, in primis nelle aziende della provincia; ma anche la bellezza delle Stem, del loro studio e della loro applicazione. In particolare, vogliamo coinvolgere le bambine e le ragazze e abbattere sciocchi stereotipi che non hanno alcuna ragion d’essere. In questo senso, da ormai molti anni, la Città di Vicenza è al nostro fianco in questo importante lavoro in favore di tutta la comunità e sono certa che il capoluogo potrà sempre più diventare un luogo attrattivo anche per questa sua attitudine a coltivare e produrre scienza e tecnologia”.Vicenza Making Future è promosso da Confindustria Vicenza e sviluppato da Pleiadi con la crescente collaborazione del Comune. Oltre a promuovere l’iniziativa in tutte le scuole, l’anno scorso l’amministrazione è passata da ente patrocinatore a partner mettendo a disposizione per i laboratori Stem destinati ai bambini dagli 8 ai 12 anni la Basilica palladiana. La terza edizione si terrà in autunno e sarà lanciata il 10 maggio con un evento al teatro Olimpico. A testimoniare il successo dell’iniziativa c’è anche la crescita del numero di partecipanti: nel 2022 i laboratori Stem di Vicenza Making Future hanno attirato 1440 ragazzi, più del doppio rispetto all’edizione precedente.La nomina di Vicenza a Comune Stem rappresenta quindi il primo passo per raggiungere l’ambizioso obiettivo di fare del territorio vicentino la prima provincia Stem d’Italia. Making Future è infatti un evento itinerante che, oltre Vicenza, ha toccato Bassano del Grappa e Valdagno per un totale nel 2022 di 9546 persone coinvolte, tra ragazzi (3532), suddivisi equamente tra maschi e femmine, e genitori (6004).Per quanto riguarda i centri estivi, ogni estate l’assessorato all’istruzione e Confindustria ne attivano alcuni incentrati sulle materie Stem. Nel corso di due settimane i bambini vengono coinvolti in attività didattiche tecnico-scientifiche, avvicinandosi attraverso il gioco a tematiche relative per esempio alla chimica, all’ingegneria e alla sostenibilità ambientale.Nel 2022 si sono svolti due centri estivi Stem a Vicenza, all’Istituto comprensivo 7 di via Mainardi e alla scuola primaria Zecchetto di via Corelli con 600 partecipanti, e uno rispettivamente a Bassano del Grappa, Cornedo Vicentino, Lonigo, Povolaro di Dueville e Thiene, per un totale di 2400 bambini coinvolti.Infine, l’impegno per la diffusione della cultura tecnico-scientifica si manifesta anche nelle scuole comunali. Di recente è stata aperta un’aula Stem alla scuola primaria Lioy e alla scuola secondaria di primo grado Muttoni, dove gli alunni possono cimentarsi con attività collegate alle discipline di scienza, tecnologia, ingegneria, arte, matematica. |