VENETO- Morta la donna trovata con un proiettile in testa: è giallo
Aggiornamento ore 17.20
È stata dichiarata morta da una commissione medica Rkia Hannaoui, la donna di 32 anni di origini marocchine che ieri è stata trovata a terra in cucina con un proiettile in testa nella casa dove viveva ad Ariano Polesine (Rovigo).
A dare l’allarme erano stati i due figli di 11 e 8 anni tramite il vicino di casa.
Il marito non era in casa quando sono successi i fatti. Al momento non ci sono indagati. (ANSA).
Restano molto gravi le condizioni di una donna di 32 anni di origini marocchine, trovata ieri pomeriggio priva di sensi nella sua abitazione di Ariano Polesine.
La tac avrebbe evidenziato nel suo cranio un corpo compatibile con un proiettile, ma non è ancora chiaro cosa possa essere accaduto nell’abitazione, che si trova in piena campagna, in una posizione isolata.
I carabinieri, coordinati dalla Procura, hanno lavorato fino a notte fonda per effettuare i rilievi e raccogliere elementi utili per quello che fino ad ora appare come un vero e proprio giallo.
A ritrovare la donna riversa sul pavimento della cucina sono stati i figli di 11 e 8 anni. In quel momento era assente da casa il marito, successivamente rintracciato. (ANSA).