VICENZA – La polizia arresta 30enne con droga che tenta la fuga in bici (già condannato due volte)
Nella mattinata della giornata di ieri gli Agenti della Squadra “Volanti” hanno tratto in arresto E.S., 30enne cittadino nigeriano, pluripregiudicato, in Italia senza fissa dimora.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, veniva rintracciato in viale Verona durante la quotidiana attività di controllo del territorio.
La pattuglia delle Volanti notava E.S. che circolava a bordo di una bicicletta in Viale Verona trasportando a mano un’ulteriore bicicletta. Per tale motivo gli operatori decidevano di procedere al controllo dell’uomo, ma costui, invece di fermarsi, accelerava la propria andatura, abbandonava prima la bicicletta che portava a mano, e dopo pochi metri lasciava anche quella che stava utilizzando iniziando a correre nel tentativo di una improbabile fuga.
Il goffo tentativo di fuga di E.S. non è sfuggito neanche ai passanti che hanno indicato ai poliziotti alcune siepi nei dintorni dove l’uomo avrebbe potuto nascondersi. E così è stato, tanto che l’uomo veniva fermato ed accompagnato negli uffici della Questura. Il soggetto era anche stato visto gettare un importante involucro nei pressi del luogo ove si era nascosto, che veniva prontamente recuperato, e che, a seguito di esame ponderale effettuato da personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, è risultato essere del peso di 110grammi e positivo al test della marijuana.
Oltre ad essere clandestino sul Territorio Nazionale e destinatario di avviso orale del Questore di Vicenza notificatogli nel 2022, E.S., dalla consultazione della banca dati della Polizia di Stato, è risultato essere già stato denunciato più volte per spaccio di sostanze stupefacenti e condannato due volte, la prima nel 2019 e la seconda nel 2022, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti.
Pertanto si procedeva a trarlo in arresto per il rato di cui all’art. 73 DPR 309/90, dando avviso al PM di turno che disponeva il trattenimento dello straniero presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo, che verrà celebrato questa mattina.