VENETO – Sequestrati 850 kg di cocaina su nave in rada (il video)
La notizia
A seguito di un’attivazione di organi collaterali internazionali per il tramite della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento Sicurezza del Ministero dell’Interno, la Guardia di Finanza di Venezia con il locale Reparto Operativo Aero navale G.d.F. ha proceduto al sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente occultata a bordo di una nave da carico proveniente dal sud-america e diretta a Venezia.
Lo stupefacente era occultato all’interno di condotte di aerazione che collegavano le varie sezioni dell’imbarcazione.
Lo scafo esterno della nave è stato ispezionato successivamente grazie a ripetute immersioni da parte dei sommozzatori della locale Stazione navale G.d.F. supportata da quella di Rimini allorquando l’imbarcazione si trovava in rada.
Alle operazioni relative le incombenze legate alla presenza a bordo di equipaggio straniero hanno prestato supporto unità della Polizia di frontiera di Venezia .
Al termine delle attività di recupero il quantitativo dello stupefacente sequestrato ve del tipo cocaina è risultato pari a 850 Kg lordi suddiviso in 570 panetti.
Il valore al dettaglio dello stupefacente sopra sequestrato potrebbe raggiungere i 150 milioni di Euro; sul posto si è recato il Sostituto Procuratore di turno e l’attività di indagine, tuttora in corso, procede sotto la direzione della Procura della Repubblica di Venezia.
Complimenti del premier Meloni
l sequestro a Venezia di 850 chili di cocaina, per il quale ieri ieri sera hanno espresso i complimenti del Governo alla Guardia di Finanza la premier Giorgia Meloni e il ministro Giancarlo Giorgetti, sarebbe avvenuto a bordo di un mercantile fermo in rada, nella giornata di martedì.
Secondo quanto si apprende, il controllo sulla nave – una porta rinfuse con una ventina di marinai di equipaggio – sarebbe stato effettuato su segnalazione proveniente dal Comando generale della Gdf.
A Venezia le Fiamme Gialle non hanno per ora fornito alcun particolare sull’operazione; il blitz sarebbe avvenuto in due fasi, un primo sequestro di circa mezza tonnellata di cocaina risalirebbe alla giornata di martedì. Poi, una nuova ispezione ieri, mercoledì, ha portato alla scoperta di altri 350 chili della stessa sostanza. Il mercantile, ancora in rada, è previsto attracchi oggi nel porto di Marghera, e a quel punto gli uomini della Gdf potranno trminare le indagini.
Il commento di Luca Zaia
“Colpo grosso in rada. Potremmo intitolare così la straordinaria operazione della Guardia di Finanza di Venezia che, in diversi momenti, ha sequestrato l’incredibile quantità di 850 chili di cocaina su una nave che si trovava in rada. Rivolgo ai finanzieri veneziani un plauso entusiasta, perché non capita tutti i giorni di mettere le mani su un carico di morte così cospicuo”.
Lo dice il Presidente della Regione Veneto in relazione alla maxioperazione che ha portato al sequestro di 850 chili di cocaina da parte della Gdf di Venezia.
“Ogni grammo di quella droga – aggiunge – una vota arrivato allo spaccio, avrebbe fruttato ingenti quantità di soldi illeciti e seminato pericoli tra i consumatori e sofferenza tra le loro famiglie. Anche per questo, la giornata di oggi comincia nel migliore dei modi, con un messaggio durissimo al mondo del traffico di stupefacenti”.