ALTO VICENTINO – Un arresto, una denuncia per furto e tre ragazzi segnalati
Nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio, i carabinieri della Compagnia di Schio hanno eseguito tre operazioni. Si tratta dell’arresto di una persona in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, di una denuncia in stato di libertà un giovane per furto aggravato e possesso di grimaldelli e di tre segnalazioni nei confronti di altrettanti giovani assuntori di stupefacenti.
In particolare, venerdì scorso i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti in un supermercato di Schio dove era stato segnalato un giovane che aveva asportato delle bottiglie di alcolici. Nel corso dell’intervento, i militari hanno rinvenuto nella disponibilità del soggetto, uno scledense 34enne, anche delle tronchesine utilizzate per recidere i dispositivi antitaccheggio che venivano sequestrate. Il giovane è stato deferito in stato di libertà per furto aggravato e possesso di grimaldelli. La refurtiva, del valore di circa 50 €, è stata restituita all’avente diritto.
In centro a Schio invece, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno controllato due giovani di Thiene che sono stati trovati in possesso di complessivi nove grammi di hashish. I due sono stati segnalati alla Prefettura di Vicenza quali assuntori di stupefacenti.
Stessa sorte è costata ad un giovane di Schio che, controllato da una pattuglia dei carabinieri di Arsiero, veniva trovato in possesso di circa sette grammi di hashish e marijuana.
A Torrebelvicino invece, i carabinieri della Stazione di Valli del Pasubio hanno arrestato un giovane 21enne del luogo in esecuzione di una misura cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Giudice del Tribunale di Vicenza. Il giovane, già sottoposto ad una misura meno afflittiva applicata a seguito di un arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, a seguito delle reiterate violazioni delle prescrizioni imposte e segnalate all’Autorità Giudiziaria da parte dei Carabinieri, è stata aggravata la misura con quella degli arresti domiciliari. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato condotto al proprio domicilio a disposizione dell’A.G. in regime di arresti domiciliari.