Siccità – Il Ministero finanzia con 22 milioni di euro la barriera contro il cuneo salino sulla foce dell’Adige
“Un altro segnale, nel segno della concretezza. Dopo la nomina di Nicola Dell’Acqua a commissario straordinario per l’emergenza idrica a livello nazionale, arriva oggi una decisione altrettanto importante, che favorisce un intervento efficace contro il cuneo salino. Si lavora assieme, Regioni e Governo, nella giusta direzione: quella dell’operatività”.
Lo dichiara il Presidente della Regione del Veneto dopo l’annuncio da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del finanziamento per intervento urgente pari a 22 milioni di euro, per i lavori di adeguamento dello sbarramento antisale alla foce dell’Adige con bacinizzazione dal fiume per il contenimento dell’acqua dolce a monte dello stesso. L’annuncio è seguito alla riunione della Cabina di regia su siccità ed emergenza idrica che si è tenuto questa mattina a Roma.
“Ringrazio il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti – aggiunge il Governatore – perché il tema del cuneo salino è per il Veneto assolutamente prioritario, dal momento che lo scorso anno abbiamo avuto una risalita dello stesso di oltre 20 km sul fiume Po. Questo significa che per oltre 20 km dal mare, verso l’entroterra, non è stato possibile pescare l’acqua per l’irrigazione, provocando danni ingenti alle coltivazioni, e ulteriori situazioni critiche anche per l’acqua potabile. Queste sono i problemi che vogliamo prevenire e risolvere con misure definitive: ed il Governo dimostra davvero di essere sul pezzo”.