BASSANO – Documenti sloveni falsificati, 53enne di Cassola finisce in manette
Patente e carta d’identità false, in quanto le originali gli erano state ritirate per uso di droga, e il 53enne finisce in manette. Si tratta della vicenda avvenuta nella giornata di ieri quando, nell’ambito della quotidiana attività di prevenzione generale sul territorio, una pattuglia della squadra Volanti del Commissariato di polizia di stato di Bassano del Grappa ha proceduto al controllo di un’autovettura e dei suoi passeggeri.
Nell’occasione il conducente, risultato poi essere tale P. L., 53enne cittadino italiano residente a Cassola, ha esibito ai poliziotti una patente rilasciata dalle autorità slovene che, a prima vista, presentava palesemente sul frontespizio una data di scadenza completamente diversa da quella riportata sul retro dello stesso documento. Non solo, anche la carta d’identità, anch’essa apparentemente rilasciata dalle autorità slovene, riportava vistose anomalie.
Per tali motivi il soggetto veniva accompagnato presso gli uffici del Commissariato, dove è stato possibile sottoporre i documenti a più approfonditi accertamenti da parte della polizia scientifica, con l’utilizzo di speciali strumenti che hanno permesso di accertarne formalmente la falsità.
Nell’occasione, il soggetto ha tentato di giustificare il suo illecito comportamento con la volontà di guidare l’auto nonostante il fatto che nel 2018 la patente di giuda italiana gli fosse stata ritirata e, di seguito, revocata per uso di stupefacenti.
Dopo la redazione degli atti di Polizia Giudiziaria, P. L. è stato dichiarato in arresto per i reati di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e ricettazione, e quindi trattenuto nelle Camere di Sicurezza del Commissariato a disposizione della Autorità Giudiziaria in attesa dello svolgimento dell’udienza con il rito direttissimo avanti al Tribunale di Vicenza.
In considerazione della gravità di quanto accaduto, il questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ha disposto, nei confronti di P. L., ed in parallelo all’iter giudiziario, un foglio di via obbligatorio con divieto di far rientro nel Comune di Bassano del Grappa per i prossimi tre anni.