Dramma ad Annecy (gemellata con Vicenza): quattro bambini e due adulti accoltellati. Possamai: “Vi siamo vicini”
Almeno cinque persone , tra cui quattro bambini di tre anni, sono state ferite con un coltello ad Annecy (Alta Savoia) da un individuo di nazionalità siriana. Annecy, lo ricordiamo, è città gemellata con Vicenza.
Secondo le prime informazioni, l’individuo, 32enne, ha aggredito intorno alle 9:45 bambini di circa tre anni che si trovavano in un parco vicino al lago di Annecy. La polizia gli ha sparato, colpendolo a più riprese soprattutto alle gambe. La prognosi indica condizioni gravi per tre delle vittime. Tutta la zona “Jardin de l’Europe” e al Paquier, è transennata dalla polizia.
L’individuo è stato arrestato. Secondo l’identità dichiarata dall’aggressore, è di nazionalità siriana, richiedente asilo e sconosciuto a tutti i fascicoli. Avrebbe presentato la sua domanda di asilo all’Opra (Ufficio francese per la protezione dei rifugiati e degli apolidi) il 28 novembre 2022 secondo la procedura normale. Nel frattempo aveva ottenuto lo status di rifugiato in Svezia con decisione del 26 aprile 2023.
Ad Annecy andrà il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin. Il procuratore di Annecy, Line Bonnet, parlerà alle 12:30.
L’aggressore
Abdalmasih H. è l’aggressore fermato era sposato con una cittadina svedese con cui ha avuto un figlio, che oggi ha 3 anni. Vive in Svezia da 10 anni. Nella domanda di asilo, ha dichiarato di essere un cristiano della Siria. Aveva anche una croce cristiana addosso.
Il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai: “Ho appreso con sgomento del gravissimo episodio che ha coinvolto alcuni cittadini di Annecy. Abbraccio idealmente gli abitanti della nostra città gemella, a cui siamo profondamente legati, ed esprimo vicinanza alle persone ferite, tra cui ci sono purtroppo anche alcuni bambini, sapendo di interpretare il pensiero di tutti i vicentini”.