Scuola, Sbrollini: capisco lo sconcerto, attenzione alla riforma dei Les
“Cambiare continuamente l’indirizzo scolastico crea sconcerto e preoccupazione tra studenti, famiglie e insegnanti. Lo capisco molto bene, come politica e come mamma. La proposta di cancellazione del Les (liceo economico-sociale) sta alimentando polemiche a non finire. I licei economici sociali istituiti nel 2010 dall’allora ministro Gelmini come opzione del liceo delle scienze umane, hanno generato molto interesse anche nella nostra città. La nascita del liceo Made in Italy (ma la stessa maggioranza non vorrebbe vietare gli slang anglofoni?) comporterebbe la fine dei Les. Credo occorra riflettere bene”.
Così la senatrice di Italia Viva – Azione Daniela Sbrollini commenta le proteste e i flashmob vicentini.
“Non voglio entrare nel merito della riforma perché non ho ancora elementi sufficienti per commentarla. Forse porta soluzioni buone, forse può essere migliorata. Il problema è che svoltare programmazione ogni dieci anni è complicato per i ragazzi che devono scegliere, per la scuola che deve organizzarsi, per i professori che devono riformarsi. Insomma, se va fatta, la riforma deve tenere conto di queste difficoltà che introduce”.