MONTECCHIO – Finalmente il ponte sulla ferrovia (via Battaglia) riapre al traffico
Il cavalcaferrovia di via Battaglia riapre al traffico
L’attesa è finita. Oggi, mercoledì 28 giugno, il cavalcaferrovia di via Battaglia riaprirà alle auto. A partire dalle 11 di questa mattina il nuovo viadotto sarà nuovamente percorribile portando, come primo beneficio tangibile, la riduzione del carico di traffico che nel corso dell’ultimo anno di cantiere ha congestionato la viabilità nella zona del casello dell’A4. Con la riapertura viene restituito alla città un collegamento veloce tra lo svincolo autostradale e il centro di Montecchio Maggiore, una strada che abbatterà consistentemente le attese e gli incolonnamenti nella frazione di Alte.
La tanto auspicata chiusura dell’iter di collaudo è stata comunicata da Iricav 2, il consorzio di imprese a cui Rfi ha assegnato la realizzazione delle opere per l’Alta velocità/Alta capacità: senza indugi Comune e Provincia di Vicenza, i due enti sotto cui ora ricade la competenza della nuova strada rialzata, hanno sottoscritto l’accordo per ottenere l’affidamento dell’opera e disporre l’istantanea riapertura del manufatto ai veicoli (mezzi pesanti esclusi, come in precedenza).
«L’amministrazione comunale ha dovuto far fronte a diverse difficoltà, non certo imputabili al nostro ente, per arrivare il prima possibile alla riapertura del cavalcavia ferroviario. Agendo con perseveranza e determinazione siamo riusciti a raggiungere questo importante obiettivo che, finalmente, si concretizza», dichiara soddisfatto il sindaco di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula. «Non abbiamo voluto organizzare una cerimonia di taglio del nastro per l’inaugurazione del nuovo ponte perché dopo tanta, troppa, attesa, non è certo il caso di far aspettare ulteriormente i cittadini che fin da subito potranno nuovamente percorrere via Battaglia».
Oggi Comune e Provincia, con il sindaco Trapula e il presidente della Provincia Andrea Nardin presenti alla riapertura delle 11, prendono in consegna la parte del manufatto destinata al transito dei veicoli. «Restiamo in attesa della conclusione dei collaudi sulla pista ciclabile e sui marciapiedi a bordo carreggiata che resteranno momentaneamente chiusi a pedoni e ciclisti, proprio per consentire l’esecuzione delle valutazioni finali. Contestualmente Iricav 2 dovrà procedere con la sistemazione della zona sotto il viadotto. Mi riferisco – chiosa Trapula – al completamento del passaggio ciclopedonale tra via Fermi e via Saba e alla creazione di un’area a servizio dei residenti con stalli per il posteggio delle auto».