Frate Cappuccino raggira anziana: sequestrati oltre 450mila euro su 3 conti correnti, denunciato per circonvenzione
Ieri i militari del nucleo di polizia economico finanziaria della Finanza di Vicenza hanno dato atto a perquisizioni personale, domiciliare e informatica nei confronti di un ecclesiastico dei Frati Minori Cappuccini di Rovigo, per circonvenzione di incapaci, reato commesso a Vicenza. Hanno anche sequestrato 459.479 euro nei confronti del prelato, su richiesta della Procura di Vicenza. L’indagine è stata avviata a seguito dell’esposto del fratello di una anziana donna vicentina, morta nel 2023 per cause naturali. Secondo le indagini il frate, al corrente delle ricchezze della donna, avrebbe approfittato dalla sua fragilità emotiva e psichica allontanandola progressivamente dai parenti. Il prelato è poi riuscito con dei raggiri a ottenere dalla vittima la procura generale dei suoi beni e la nomina di erede unico con testamento olografo. Non solo: già nel 2021, il prelato aveva convinto la donna a trasferire sui suoi conti personali le sue disponibilità economiche.
Sulla base degli accordi tra Chiesta e Stato è stata avvisata l’autorità ecclesiale nei vescovi di Vicenza e Rovigo e il Ministero Provinciale dell’ordine dei Frati Cappuccini Veneti. Le finanze sono state rinvenute su 3 conti correnti intestati all’indagato.