VICENZA – Maturità: migliaia di studenti fronteggiano Calvino, la Resistenza, Malala e il diritto all’istruzione
Migliaia di studenti vicentini di quinta superiore sono alle prese con la prima prova degli esami di maturità. Dopo i rumors, le indiscrezioni e le nottate in bianco dei ragazzi che hanno tentato di indovinare gli argomenti, stamane l’arcano è stato svelato. «Il sentiero dei nidi di ragno» di Calvino, Malala, la Resistenza e il diritto all’istruzione sono gli argomenti. 500 mila studenti hanno così conosciuto le tracce dopo l’apertura del plico telematico e l’ok del ministero.
Analisi del testo: Calvino è stato scelto come autore (tipologia A). Sotto analisi il suo primo romanzo «Il sentiero dei nidi di ragno» (1947) ambientato in Liguria durante la seconda guerra mondiale.
Argomento storico (tipologia C), tema: la Resistenza. E’ stato proposto un brano di Dardano Fenulli: «un testamento spirituale scritto da un ufficiale dell’esercito regio che dopo l’otto settembre 1943 partecipò attivamente alla Resistenza e per questo venne condannato a morte».
Argomento generale (tipologia D). Lo spunto è una frase del premio Nobel per la pace Malala Yousafzai: “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo”.
Vi sono poi i quattro temi (tipologia B) in cui è prevista la stesura di un saggio breve o un articolo di giornale. (Ambito artistico-letterario): riflessione sulla letteratura come esperienza di vita e tra i materiali a supporto, dipinti di Van Gogh, Matisse e Hopper e brani di Borges, Dante, Raimondi e Todorov; Ambito socio-economico: le sfide del XXI secolo e la competenza del cittadino nella vita economica e sociale (brani da commentare: di Ignazio Visco, Martha Nussbaum e una raccomandazione del Parlamento europeo). Ambito storico-politico il titolo proposto è: «Il Mediterraneo, atlante geopolitico d’Europa e specchio di civiltà» (leggi il commento di Paolo Conti). Ambito tecnico-scientifico: «Lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’elettronica e dell’informatica che ha trasformato il mondo della comunicazione che oggi è dominato dalla connettività. Questi rapidi e profondi mutamenti offrono vaste opportunità ma suscitano anche riflessioni critiche».