“La donazione non ha confini”. Fidas Vicenza e Fidas Leccese si ritrovano
“Pensare che a distanza di quarant’anni sia possibile che due Associazioni di volontariato si ritrovino per celebrare l’amicizia ed i grandi risultati messi a segno è davvero una grande emozione e ci sprona a continuare a lavorare per la crescita delle donazioni di sangue, proprio a partire dai territori. È con questo spirito che ogni giorno, ciascuno nei propri ambiti di competenza e nelle diverse province, ci adoperiamo, a partire dai gruppi e dalle zone, per porre le basi di una solidarietà sempre più irrinunciabile e sinonimo dei valori connaturati nella nostra cultura”. Con queste parole la presidente provinciale di Fidas Vicenza, Chiara Peron, ha aperto questa mattina la presentazione di “La donazione non ha confini”, l’anniversario del 40° dello storico gemellaggio tra Fidas Vicenza, che oggi conta 18500 donatori, che mettono a segno oltre 30000 donazioni e Fidas Leccese, con 17000 donatori e 14000 donazioni effettuato ogni anno, che nel marzo 1983 ha visto protagonisti, nel Salento, 760 vicentini, giunti in Puglia con un treno speciale per portare amore e solidarietà. Al seguito della comitiva c’erano pure 35 sindaci, l’assessore regionale Francesco Guidolin ed il vicesindaco di Vicenza Sante Bressan.
Questo weekend a Vicenza arriveranno i rappresentanti di Fidas Leccese, con una nutrita delegazione di donatori di sangue pugliesi, che saranno i protagonisti di una due giorni ricca di appuntamenti, oltre che di visite ai luoghi più caratteristici della provincia di Vicenza.
“Raggiungere la città di Vicenza e reincontrare i nostri fratelli donatori – aggiunge il presidente di Fidas Leccese, Emanuele Gatto – è per noi una grande emozione. Un’occasione per rivivere momenti e circostanze che appartengono al passato, ma sono incisi indelebilmente nel nostro cuore e nelle nostre menti. I gruppi di Fidas Leccese e quelli di Vicenza, infatti, hanno mantenuto forte il rapporto e l’amicizia negli anni, dando vita a dei gemellaggi associativi, ma anche turistici e culturali, a dimostrazione di come i valori delle persone che vivono in queste terre siano sani e duraturi. Sono certo che quello che ci attende sarà un fine settimana di gioia e speranza, con la certezza che porremo le basi per raggiungere grandi risultati nel prossimo futuro”.
Il 40° del gemellaggio tra le due Associazioni avrà al centro la città di Vicenza, luogo in cui tutto è nato, e vedrà un coinvolgimento importante delle istituzioni locali.
“Questo gemellaggio simboleggia la fratellanza che si è creata tra due grandi Associazioni. Donare il sangue significa donare la vita ed è proprio questo gesto che ha sancito il gemellaggio nel 1983. Un gesto generoso – commenta l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Vicenza, Matteo Tosetto – che rivela il grande cuore del mondo del volontariato vicentino, pronto a rendersi disponibile in caso di necessità ed emergenze. È stata anche l’occasione per esortare i pugliesi, che hanno riservato ai vicentini un’accoglienza straordinaria, a donare il sangue con generosità per rendersi autosufficienti, come poi è avvenuto. Pertanto, sabato 16 e domenica 17 settembre accogliamo la Fidas Leccese per ritrovarci in un abbraccio fraterno”.
La delegazione pugliese raggiungerà in pullman la città di Vicenza, dove ciascun gruppo di competenza si preoccuperà dell’ospitalità dei donatori di Fidas Leccese, che parteciperanno compatti alle iniziative proposte sabato 16 e domenica 17 settembre, sia in provincia che in città a Vicenza.
Sabato 16 settembre è previsto il momento istituzionale, alle 10.30 anna Loggia del Capitaniato, dove, dopo il taglio del nastro della mostra fotografica sullo storico gemellaggio tra Fidas Vicenza e Fidas Leccese, si alterneranno gli interventi del presidente provinciale di Fidas Vicenza, Chiara Peron, del sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, del presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin, del presidente nazionale Fidas, Giovanni Musso e del presidente di Fidas Leccese, Emanuele Gatto, con la firma di una pergamena che andrà a suggellare lo storico momento.
In serata, a Villa Godi Malinverni, a Lugo di Vicenza, è prevista la cena associativa, che vedrà protagonisti i donatori di sangue in un momento di confronto e crescita reciproca, sia sul piano personale, che legato all’attività del dono del sangue.
Domenica 17 settembre alle 8.45 avrà luogo una sfilata da Campo Marzio a Piazza dei Signori, dove si svolgerà un momento istituzionale con i saluti ai donatori pugliesi e vicentini intervenuti, da parte del vicepresidente di Fidas Vicenza, Luca Passuello e del presidente di Fidas Leccese, Emanuele Gatto. Subito dopo, alle 10.30, sarà la volta della santa messa in Cattedrale, officiata dal vescovo di Vicenza, mons. Giuliano Brugnotto.
Nel corso delle due giornate, sabato 16 e domenica 17 settembre, dalle 9.30 alle 16.30, nella Loggia del Capitaniato sarà svolta l’attività di propaganda di Fidas Vicenza, con possibilità da parte dei cittadini di sottoscrivere la promessa di donazione, per diventare donatori di sangue.–