10 Ottobre 2023 - 17.00
Non si ferma all’alt e fugge a forte velocità: arrestato dai Carabinieri
Ieri sera i militari della Stazione Carabinieri di Marostica hanno tratto in arresto un diciannovenne originario della provincia di Torino, senza fissa dimora sul territorio nazionale, nullafacente, censito penalmente, poiché resosi responsabile di resistenza a un pubblico ufficiale. I militari verso le 18:30, insospettiti dal comportamento del conducente di un veicolo, notato aggirarsi nei pressi della rotonda di Corso delle ceramica, decidevano di procedere al controllo dello stesso, al fine di verificare chi fossero gli occupanti. Avvicinatisi, in marcia, al veicolo, ed impartito l’alt attraverso l’utilizzo dei segnali luminosi e le sirene, il conducente si dava alla fuga in direzione del vicino Viale Vicenza, iniziando, a forte velocità, a superare le auto incolonnate che procedevano a velocità moderata, in considerazione del consistente traffico presente in quell’arteria a quell’ora della sera, mettendo in grave pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada. Dopo un lungo inseguimento, tuttavia, gli operanti riuscivano a raggiungere il veicolo e a fermarlo, procedendo al controllo dei suoi occupanti. Nell’abitacolo, oltre all’ indagato, vi erano anche la moglie e i due figli minori. La successiva perquisizione personale e veicolare eseguita sul posto permetteva di rinvenire, nella disponibilità del diciannovenne, diversi grimaldelli, tra i quali delle forbici, delle chiavi inglesi ed un’ascia, di cui lo stesso non era in grado di fornire un’adeguata giustificazione circa il loro possesso in quelle circostanze di tempo e di luogo. Valutata la situazione, quindi, l’uomo veniva tratto immediatamente in stato arresto per la resistenza e contestualmente deferito in stato di libertà per il possesso ingiustificato dei grimaldelli. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza e oggi il Giudice presso il Tribunale di Vicenza, ne ha convalidato l’arresto, irrogando 450 euro quale conversione di mesi 3 di reclusione, disponendone l’immediata liberazione. |