Arrestato 60enne vicentino con quasi un quintale di marijuana in casa: disposti gli arresti domiciliari
Nella mattinata del 9 ottobre, i carabinieri della Stazione Carabinieri di Solagna, coadiuvati da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia e del Nucleo Carabinieri Forestali di Bassano del Grappa, hanno tratto in arresto un sessantenne di Pove, per detenzione illegale di circa 90kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
I militari operanti, nell’ambito di un’attività delegata dalla Procura della Repubblica di Vicenza, nelle prime ore della mattina di lunedì sono entrati nella casa dell’indagato per una perquisizione locale concessa dopo la richiesta all’autorità giudiziaria da parte dei carabinieri di Solagna che, insospettiti dai comportamenti e dai movimenti del sessantenne, già conosciuto poiché dedito a tali tipologie di reato.
Durante la perquisizione è stata trovata una consistente quantità di marijuana di diversa qualità e conservata in diversi modi.
Nello specifico, in diversi locali dell’abitazione e nelle pertinenze della stessa, sono stati notati alcuni sacchi di carta con all’interno marijuana già essiccata e sono stati rinvenuti 145 rami di cannabis posti ad essiccare, per un peso totale, al netto dei rami, pari a 17,00 kg di infiorescenze. Inoltre, venivano rinvenuti, in diversi bidoni in plastica, ulteriori 70 kg circa di, asseritamente, canapa sativa, quindi verosimilmente legale, in ordine alla quale, tuttavia, l’arrestato non era in grado di produrre alcuna attestazione che lo potesse confermare, come una certificazione delle sementi o la prevista comunicazione di inizio coltivazione. Infine, venivano trovate, sempre nelle pertinenze dell’abitazione, nr. 5 piante, dell’altezza di circa 2,5 metri ciascuna, ancora in coltivazione ma pronte per la raccolta.
Valutato l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente, l’uomo è stato tratto immediatamente in arresto.
Al termine delle formalità di rito è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nella sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida, tenutasi il 12 ottobre 2023, all’esito della quale il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto, disponendo la prosecuzione della citata misura cautelare.