In Ulss 8 Berica al via i vaccini
Prima tranche di 84 mila dosi di vaccino antinfluenzale e oltre 25 mila dosi di vaccino anti-Covid aggiornato nella formulazione: sono sufficienti questi due numeri per comprendere la rilevanza e l’impegno della doppia campagna di prevenzione messa in atto dall’ULSS 8 Berica in previsione della stagione invernale, quella in cui tipicamente sono maggiori i rischi di contagio.
Per quanto riguarda la campagna anti-Covid, la vaccinazione può essere effettuata presso gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale aderenti alla campagna vaccinale, nelle farmacie aderenti e presso le sedute dedicate degli ambulatori aziendali presenti in diverse sedi del territorio, a cui si può accedere su prenotazione attraverso la piattaforma regionale.
E’ in fase di conclusione la vaccinazione di tutti gli ospiti delle strutture residenziali per anziani, con somministrazione effettuata dal personale delle strutture.
Ad oggi sono circa 1.900 le dosi del nuovo vaccino anti-Covid già somministrate ai soggetti appartenenti alle categorie prioritarie individuate dal Ministero della Salute, in particolare ospiti e operatori delle RSA, operatori sanitari e popolazione con elevata fragilità.
Parallelamente prosegue anche l’impegno per la vaccinazione antinfluenzale, che come ogni anno vede il coinvolgimento diretto dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta, oltre alle farmacie aderenti. Complessivamente sono oltre 49.000 le dosi già distribuite.
Per gli ospiti delle strutture residenziali per anziani il vaccino è stato somministrato direttamente dal personale di queste ultime.
Rimane inoltre la possibilità, per alcune specifiche categorie, come per esempio il personale del pubblico servizio, di effettuare gratuitamente anche la vaccinazione antinfluenzale presso i 7 ambulatori del SISP attivi sul territorio (a Vicenza, Arzignano, Camisano, Lonigo, Noventa, Sandrigo e Valdagno) con accesso libero negli orari di apertura.
Si ricorda che la vaccinazione antinfluenzale è gratuita, in quanto fortemente raccomandata, per over 60, donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, bambini da 6 mesi a 6 anni, adulti e minori affetti da malattie croniche dell’apparato respiratorio, cardiocircolatorio, renale, del sangue, pazienti diabetici o affetti da deficit immunitari, malati in attesa di interventi chirurgici rilevanti e familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze.
Sempre gratuitamente viene proposta anche ai donatori di sangue e ad alcune categorie professionali: agli operatori sanitari, agli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e a quanti per motivi di lavoro si trovano ad operare molto spesso a contatto con animali.
L’ULSS 8 Berica ricorda inoltre che sono in corso anche le campagne di vaccinazione Anti-Herpes Zoster e Pneumococco per le persone che hanno appena compiuto 65 anni (nati nel 1958) e quelle rivolte invece agli adolescenti, incluso il papilloma virus: in entrambi i casi le campagne sono organizzate tramite offerta attiva e gratuita da parte del SISP, che invia a casa degli utenti una lettera con una proposta di sede e di data per la vaccinazione.
«Stiamo gestendo un piano di vaccinazione stagionale di grande portata – sottolinea la dott.ssa Maria Giuseppina Bonavina, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica – per il quale possiamo contare su un’organizzazione ormai ben rodata, che vede una stretta collaborazione tra il SISP aziendale, la medicina territoriale e le farmacie. Se nella fase pandemica il modello dei grandi centri hub è stato fondamentale, oggi ci troviamo in uno scenario diverso, con esigenze organizzative differenti: rispetto alla necessità di effettuare il massimo numero di vaccinazioni per unità di tempo, attualmente privilegiamo la capillarità sul territorio, proprio per agevolare e incentivare il più possibile l’adesione alle campagne antinfluenzale e anti-Covid. Ecco allora il coinvolgimento dei diversi centri vaccinali presenti sul territorio e in parallelo il ruolo determinante dei Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta insieme alle farmacie. Vaccinarsi è facile, sicuro e può essere fatto da tutti i cittadini comodamente vicino a casa».
Un atto di prevenzione semplice ma essenziale, come sottolinea la dott.ssa Mariateresa Padovan, Direttore del Dipartimento di Prevenzione e del Servizio Igiene Sanità Pubblica dell’ULSS 8 Berica: «Anche se la gravità e numerosità dei ricoveri non sono paragonabili a quelli dello scorso anno, il virus non va trascurato perché soprattutto in soggetti con altre patologie o comunque fattori di fragilità può avere importanti conseguenze, anche a lungo termine. Ormai inoltre sappiamo bene che il virus muta periodicamente, pertanto è importante effettuare il richiamo della vaccinazione, che è aggiornata alle ultime varianti identificate. E anche per l’influenza è importante non sottostimare il rischio, sia individuale sia collettivo: gli studi condotti dimostrano che l’influenza stagionale può comportare gravi problematiche sul piano neurologico, come un aumento del rischio di ictus di otto volte ed il 73% di rischio di contrarre il Parkinson nei successivi 10 anni. C’è inoltre il 15% di possibilità di perdere l’autonomia, mentre le complicanze legate al diabete come l’insorgenza di episodi di iperglicemia ed ipoglicemia aumentano del 75%. Il rischio di eventi cardiovascolari gravi come l’infarto acuto del miocardio aumenta di 10 volte, mentre il rischio di polmonite aumenta di otto volte».