VENETO – Zecchinato: “La Regione aumenta i fondi per la Giornata dei Colli Veneti”
“Valorizzare i nostri territori collinari, promuoverli dal punto di vista turistico, enogastronomico, del turismo slow e sostenibile. Grazie all’emendamento della Giunta al bilancio che abbiamo votato in settimana, in Consiglio regionale del Veneto, aumentando il finanziamento del capitolo della legge sui Colli Veneti da 50 a 150 mila euro, possiamo continuare a dare sempre maggiore attuazione alla Legge Regionale 25/2021 sull’Istituzione della Giornata Regionale dei Colli Veneti e delle relative azioni di valorizzazione. Ringrazio, pertanto, sia la Giunta regionale che il Consiglio per la sensibilità dimostrata in questo frangente. Nella legge che ho promosso già nel 2021, e successivamente votata, il focus era quello di far emergere le zone collinari del Veneto, un patrimonio da tutelare e valorizzare sempre di più”. Le parole sono di Marco Zecchinato, consigliere regionale di Lega – Liga Veneto, che si dichiara “soddisfatto della legge Regionale sulla Giornata dei Colli Veneti che procede molto bene, piena di appuntamenti, eventi e iniziative”. “In occasione delle Giornate dedicate ai Colli Veneti e degli altri eventi programmati, sia lo scorso anno che quest’anno – ricorda Zecchinato – abbiamo avuto un afflusso di gente sui nostri territori collinari davvero incredibile. Nel 2023 sono stati organizzati oltre 300 eventi. I turisti, ma anche i nostri stessi veneti, amano muoversi in bicicletta, a piedi alla scoperta dei nostri territori, a volte sconosciuti. Da Padova a Verona, da Vicenza a Treviso, il Veneto è costellato di colline che hanno rivestito per secoli, e continuano a farlo tuttora, un ruolo fondamentale nella vita dell’uomo e delle comunità locali che le hanno abitate, costruendo un profondo legame tra uomo e natura. E la Giornata regionale per i Colli Veneti sa valorizzare al meglio questo patrimonio di conoscenze e tradizioni, anche per conservare la particolare natura geografica del nostro territorio”. “Ringrazio ancora gli enti locali, dai comuni, alle Pro Loco, e le varie associazioni culturali, ma anche le scuole, che in questi due anni si sono adoperati per fare in modo che i ragazzi e i bambini conoscano l’ambiente in cui vivono, la sua storia e le sue tradizioni, e imparino ad apprezzarlo – conclude Marco Zecchinato – Queste iniziative vogliono essere anche l’occasione per incentivare l’imprenditoria locale, in particolare giovanile e femminile, e favorire così lo sviluppo locale e la tutela di zone a rischio spopolamento che, essendo più delicate, hanno bisogno di azioni particolari”.