19 Dicembre 2023 - 10.52
Si chiude “Cortina come in un film”: il weekend più cinematografico dell’anno
Scorrono i titoli di coda su “Cortina come in un film”, l’evento che per tre giorni ha trasformato l’Hotel de la Poste in un set, per rendere omaggio al regista Enrico Vanzina. Dal 15 al 17 dicembre ospiti e amici dell’hotel hanno vissuto un’esperienza unica, quasi un remake di quando un cast colorato e sopra le righe – con Jerry Calà, Christian De Sica, Claudio Amendola, Mario Brega – è partito, diretto dai fratelli Vanzina, alla conquista delle sale. “Noi con Vacanze di Natale abbiamo copiato gli italiani, ma il film è diventato così famoso che sono stati poi gli stessi italiani a iniziare a copiare il film”, così il celebrato regista inizia a parlare del film che è servito da canovaccio su cui costruire un weekend travolgente, patrocinato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo, dalla Regione del Veneto e dal Comune di Cortina d’Ampezzo. Tanti gli ingredienti giusti per il successo racchiusi nella cornice del Posta, lo storico salotto dove da sempre si riuniscono personalità dello spettacolo, del giornalismo e dell’imprenditoria e che un giovanissimo Claudio Amendola – nei panni di Mario Marchetti – scambiò nella pellicola per un ufficio postale. L’evento ha potuto contare sulla partecipazione straordinaria, a sorpresa, di Aurelio De Laurentiis, che produsse il film scommettendo su una formula ancora mai testata e che, in occasione dei 40 anni dall’uscita, il 30 dicembre solo per un giorno, porterà nuovamente nelle sale – in versione restaurata e rimasterizzata per il cinema – il mitico Vacanze di Natale 83, prodotto dalla Filmauro e distribuito da Nexo Digital. Insieme a De Laurentiis, al dialogo con Enrico Vanzina e Jerry Calà, ha presonno parte anche l’imprenditore Sandro Bottega – presidente di Bottega Spa e del comitato organizzatore insieme a Michel Curatolo e a Gherardo Manaigo – e due ospiti eccezionali in video collegamento, la regina del cinema italiano Stefania Sandrelli che ha rivissuto, insieme alla platea incantata, le sue settimane trascorse a Cortina, e il Sottosegretario di Stato per la Cultura Sen. Lucia Borgonzoni: “Davvero una grande gioia – ha affermato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni – celebrare un compleanno così importante. Importante perché chi è della mia generazione ha con questo film un legame particolare. È un’opera – ha sottolineato la Senatrice – che ha segnato la storia del cinema italiano, creando un genere”. |