Pedopornografia online, Zaia: “Stroncato un orrore indegno”
“Ringrazio la Procura di Venezia, la Polizia Postale e tutta l’organizzazione della legalità veneta e nazionale per aver stroncato una rete criminale che, se verranno accertate le responsabilità, potrà essere definita come un orrore indegno dell’umanità”.
Lo dice il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in relazione all’operazione contro la pedopornografia online portata a termine sotto la direzione della Procura della Repubblica di Venezia tramite il Centro nazionale del contrasto alla pedopornografia online, che ha portato all’arresto di 28 persone in flagranza di reato e alla denuncia per altre 28, in 38 province italiane.
“Una rete vasta e ramificata secondo le prime informazioni divulgate dagli investigatori – aggiunge il Governatore – che gli inquirenti e le donne e uomini della Polizia Postale hanno smascherato con un grandissimo impegno, sia investigativo che umano”.
“Addolora e inorridisce la situazione complessiva – dice Zaia – ma ancor peggio è sapere che il range di età di arrestati e indagati va da 16 a 73 anni. Persone di tutte le età, comprese alcune molto giovani. Mi auguro che a seguito delle prove raccolte, e successivamente in sede processuale, possano essere erogate pene severe”.