La world music a Brendola: c’è Vo’ On the Folks
Le musiche del mondo in scena al Vo’ On the Folks. La storica rassegna veneta dedicata alla world music e al folk, diretta da Paolo Sgevano, giunge alla XXVIII edizione e presenta come consuetudine un programma di quattro appuntamenti con musicisti provenienti da Ungheria, Moldavia, Cuba, Mozambico, Senegal e Italia. -Nella foto: Söndörgő (Ungheria)-
Dal 3 febbraio al 16 marzo 2024 la Sala della Comunità di Brendola, in provincia di Vicenza, ospiterà alcune tra le più interessanti realtà della musica etnica presentando un cartellone che coniuga tradizione e innovazione. Tra gli ospiti attesi quest’anno, la band magiara Söndörgő, il percussionista cubano Ernesttico, l’artista moldava Violeta Grecu, il polistrumentista senegalese Cheikh Sadibou Fall, il cantautore mozambicano Jo Choneca e le cinque fate della musica celtica Green Clouds.
In totale saranno 6 concerti divisi in 4 serate a cadenza quindicinale, che condurranno gli spettatori in un viaggio alla scoperta di tradizioni e musiche dei diversi continenti.
«La proposta musicale del Vo’ on the Folks spazierà dall’Africa a Cuba, fino al profondo Est Europa, senza dimenticare la verde Irlanda. Mettendo insieme esperienze, culture, colori e sonorità diverse nell’ottica di quel mélange che rende unica la world music» dichiara il direttore artistico Paolo Sgevano.
Ad inaugurare questa XXVIII edizione, sabato 3 febbraio alle ore 21, saranno i Söndörgő. Il gruppo ungherese ritorna al Vo’ in the Folks a dieci anni di distanza dal concerto sold out del 2014. Il quintetto guidato dai fratelli Eredics (Áron, Benjámin e Salamon) – eredi del grande Kálmán Eredics, bassista dei Vujicsics – è uno dei gruppi più interessanti e versatili d’Ungheria, con uno stile musicale attraente, arrangiamenti fluidi e una spiccata perizia tecnica. Con 9 album all’attivo e una carriera lunga 25 anni, nella musica dei Söndörgő confluiscono la raffinatezza delle composizioni classiche, l’energia della musica rock, echi dei Balcani e la purezza del pensiero di Bartók.
Per la seconda serata di Vo’ on the Folks 2024, sabato 17 febbraio, è in programma invece un doppio concerto che vede protagonisti Ernesttico (al secolo Ernesto Rodríguez Guzmán) – polistrumentista originario de L’Avana che fonde in uno stile estremamente personale ritmo e strumenti elettronici – e Violeta Grecu, una delle più importanti e riconosciute artiste moldave, con all’attivo diverse collaborazioni con l’Orchestra Nazionale. I due musicisti si alterneranno sul palco della Sala della Comunità di Brendola, per poi condividerlo in una inedita e imprevedibile esibizione finale.
Anche la terza serata di questa edizione prevede un doppio spettacolo, questa volta dedicato al continente africano, con Jo Choneca e Cheikh Sadibou Fall in scena il 2 marzo. Originario di Beira, Jo Choneca porta sul palco una ventata di freschezza con un mix di stili e ritmi afro, pop, funk e reggae che fusi tra loro danno origine a un sound eclettico e originale. Polistrumentista di etnia wolof-bambara cresciuto a Dakar, Cheikh Sadibou Fall, invece, si esibisce alternando percussioni sabar, djembè e kora.
A chiudere la rassegna, sabato 16 marzo, sarà la band tutta al femminile di musica celtica-elettronica, Green Clouds. Con i loro costumi fantasy e il volto celato da misteriose maschere, propongono uno spettacolo di grande effetto scenico. Oboe, violino, percussioni, basso elettrico e tastiere, uniscono le sonorità degli strumenti della tradizione classica con le tecnologie elettroniche, producendo effetti nuovi e suggestivi, di forte contaminazione celtica, affiancandosi anche al mondo dell’EDM.
Organizzato dalla Sala della Comunità di Vo’ di Brendola e Frame Evolution, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Brendola e la Banca delle Terre Venete, il “Vo’ on the Folks” rappresenta uno spazio privilegiato per la riscoperta e la tutela di preziose tradizioni da conservare e tramandare, rilette in chiave contemporanea. Come testimoniano gli artisti che si sono esibiti a Brendola in queste tre decadi: Enzo Avitabile, Hevia, Kocani Orkestar, Joana Amendoeira, Antonella Ruggiero, Jim Hurst, Dervisci Rotanti, Carmen Souza, Mick O’Brien, Riccardo Tesi & Banditaliana, Tannahill Weavers, Mercedes Peon, Mairtin O’Connor, Hamid Ajbar, solo per citarne alcuni.