Pieraccioni leader degli incassi nel weekend, resiste Wenders
ll nuovo film di Leonardo Pieraccioni esce nelle sale nel week end e domina subito la classifica al botteghino, rubando il primo posto a Hayao Miyazaki.
Pare parecchio Parigi in soli 4 giorni ha incassato oltre 1 milione 335mila euro, piazzandosi sopra la pellicola di Wim Wenders che tuttavia mantiene stretta la sua seconda posizione.
Perfect Days ha raccolto nel fine settimana circa 964mila euro; nel complesso, nelle tre settimane in cui è sugli schermi, il film ha raccolto poco meno di 3 milioni di euro (2.981.337).
Terza classificata un’altra new entry: The Holdovers – Lezioni di vita, il film diretto da Alexander Payne con Paul Giamatti e Dominic Sessa che ha incassato circa 578mila euro.
Mantiene invece il quarto posto in classifica The Beekeeper, il film di azione di David Ayer con Jason Statham e Josh Hutcherson: da due settimane in cartellone ha incassato 1 milione 485mila euro, di cui circa 530mila in questo fine settimana.
E scende invece dal primo al quinto posto Il ragazzo e l’airone: il nuovo film di Miyazaki, da 4 settimane sul grande schermo, ha però già incassato 6 milioni 275mila euro, di cui oltre 510mila nel fine settimana.
Scende di una posizione, dalla quinta alla sesta, Wonka che in sei settimane di programmazione ha incassato 14 milioni 283mila euro, di cui 451mila nel weekend.
Succede anche nelle migliori famiglie, la commedia di Alessandro Siani, scende poi dalla terza alla settima posizione con un totale di incassi nelle 4 settimane di proiezione di quasi 5,5 milioni di euro e 331mila nel fine settimana.
Perde un posto, dal settimo all’ottavo, anche il film di Pietro Castellitto: Enea in due settimane ha incassato 982mila euro di cui 317mila nel weekend.
Passa poi dalla sesta alla nona posizione Wish: la pellicola di Walt Disney ha incassato altri 308mila euro portando il botteghino delle 5 settimane di proiezione a 9 milioni 106mila euro.
Chiude invece la top ten un’altra new entry: Il fantasma di Canterville, la versione animata dell’opera di Oscar Wilde. La pellicola ha incassato poco meno di 281mila euro.