24 Gennaio 2024 - 10.48
“Vicenza non spreca”, il 28 gennaio la domenica ecologica dedicata al cibo
Domenica 28 gennaio “Vicenza non spreca”: la giornata ecologica, promossa dall’assessorato all’ambiente, propone un ricco programma di iniziative di sensibilizzazione sui temi del cibo e dello spreco alimentare, che si terranno in centro storico e nei quartieri di Santa Bertilla, San Lazzaro e Mercato Nuovo.Tra le novità l’introduzione della lunch box, chiamata “Agribag”, che Comune e Coldiretti Vicenza offriranno, a partire dal 28 gennaio e per tutte le prossime domeniche ecologiche, ai volontari a presidio dei varchi dell’area interdetta alla circolazione. Domenica 28 gennaio è previsto infatti lo stop, all’interno delle mura storiche dalle 10 alle 18, dei veicoli a motore. Nella “Agribag” sarà presente un pranzo al sacco tutto a chilometro zero, con prodotti di stagione e del territorio vicentino proposti dalle aziende di Campagna Amica Vicenza.«L’attenzione all’ambiente passa anche per le scelte alimentari di ogni giorno: mangiare locale significa sostenere il territorio e anche ridurre l’inquinamento, scegliendo prodotti per i quali la distanza tra produttore e consumatore è ridotta – afferma l’assessore all’ambiente Sara Baldinato -. Ringrazio Coldiretti per aver promosso con l’amministrazione questa iniziativa che vuole anche valorizzare il prezioso contributo che i volontari offrono ogni mese per la realizzazione delle domeniche ecologiche. Il 28 gennaio, in vista della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare del 5 febbraio, l’attenzione sarà focalizzata sul cibo con convegni, laboratori e attività per bambini e famiglie e adulti. Tornerà inoltre l’appuntamento di riforestazione urbana con la piantumazione di 100 alberi nella zona del Mercato ortofrutticolo. L’iniziativa, promossa dal Comune di Vicenza, vede il fondamentale sostegno di CISL Vicenza, sponsor ufficiale di questa piantumazione cittadina e della sua manutenzione nei successivi due anni. Con il contributo di Alberi Felici Vicenza e Beleafing srl puntiamo all’obiettivo condiviso di riportare la natura all’interno della città, a tutela dell’ambiente e della qualità di vita dei cittadini».La giornata di formazione ecologica si inserisce nelle attività del Cities2030 Vicenza Food Lab, iniziativa sviluppata nell’ambito del progetto europeo “Cities2030 – Co-creare sistemi alimentari resilienti e sostenibili verso FOOD2030”, finanziato dal programma Horizon 2020, di cui il Comune di Vicenza è partner assieme alla Biblioteca Internazionale “La Vigna”.Il programmaNumerosi gli eventi previsti nei quartieri di Santa Bertilla, San Lazzaro e Mercato Nuovo. Dalle 9.30 alle 12 in via Luigi Luzzatti e in viale del Mercato Nuovo cittadini e volontari sono invitati a partecipare alla piantumazione di 100 alberi nell’ambito dell’iniziativa “Riportiamo la natura in città”, promossa da Comune, Alberi Felici e Beleafing con il sostegno di Cisl Vicenza. È consigliato l’utilizzo di guanti e attrezzatura da giardinaggio personali.Dal Mercato ortofrutticolo partirà alle 9.30 l’iniziativa di clean up di Plastic Free. Al mercato verranno inoltre aperti l’apiario didattico e la sala di smielatura con visite guidate alle 10.30, 11.30 e 12.30 a cura dell’Associazione Regionale Apicoltori del Veneto.La consueta pedalata organizzata da Fiab e Legambiente partirà alle 9.45 da piazza Matteotti per arrivare alla parrocchia di San Giuseppe dove, dopo la visita guidata dell’apiario didattico al Mercato Ortofrutticolo, verrà presentato il libo di Beatrice Peruffo “Le Anite. Profumo di miele e propoli. Lo splendido mondo delle api”, con l’intervento di Paolo Fontana, entomologo ed apicoltore. Ci sarà anche la presentazione delle attività della cooperativa PariPasso con visita all’orto sociale da loro gestito e un momento conviviale con prodotti preparati dagli ospiti della Cooperativa.A Parco Fornaci ci saranno, dalle 10 alle 12.30, laboratori e stand per bambini e famiglie con la presenza di Aim Valore Ambiente (Gruppo Agsm Aim), Gruppo donatori di Sangue, Libreria la Vispa Teresa, Scout VI1 e VI26. Sarà inoltre possibile partecipare alle 11 a “L’abbraccio della memoria: Momento di riflessione con testi e musiche” organizzato dal Comitato della Memoria nell’ambito delle attività per il Giorno della Memoria.A Villa Lattes il Fotoclub Il Punto Focale allestirà la mostra fotografica “Sulla bocca di tutti”, aperta dalle 10, e proporrà degli incontri a cura dei soci a partire dalle 15. Nei campi da calcio di via Monsignor Onisto si terranno le partite di Asd San Lazzaro Serenissima. Ingresso libero al Museo d’arte sacra di Monte Berico con visite guidate su prenotazione.Ricco anche il programma di iniziative in centro storico. Al mercato coperto di via Cordenons Coldiretti proporrà, dalle 10 alle 12, laboratori di cucina anti spreco con i cuochi contadini che insegneranno ai partecipanti le loro ricette sfiziose e non costose, con il riutilizzo di prodotti a volte considerati scarti o poco interessanti. L’iniziativa si svolgerà anche sabato 27 gennaio.A Palazzo Cordellina, alle 16, appuntamento con il convegno “Possiamo ridurre lo spreco alimentare? Idee e buone pratiche per l’economia circolare del cibo”. Intervengono Andrea Vicentini (Coop Alleanza 3.0), Oliviero Olivieri (Confartigianato Vicenza), Francesco Scabbio (Confcommercio Vicenza) con la moderazione dell’assessore all’ambiente Sara Baldinato.Ingresso libero al Museo Naturalistico Archeologico e alle Gallerie di Palazzo Thiene. Inoltre, al Museo Naturalistico Archeologico si terrà il convegno “Gli Egizi a tavola. Cibo per il corpo e per lo spirito” con la curatrice del Museo Egizio di Torino Alessia Fassone.Non mancheranno le iniziative didattiche con Scatola Cultura. Si tratta dei laboratori per famiglie “A caccia di cibo… a palazzo!”, alle Gallerie di Palazzo Thiene, e delle visite con con il naturalista alla mostra “Una smodata passione per i coleotteri”.Maggiori informazioni sugli eventi sono disponibili nel sito del Comune: https://www.comune.vicenza.it/vicenza/eventi/evento.php/363664Blocco del trafficoI cittadini sono fortemente invitati a lasciare a casa la propria auto e sperimentare modalità di spostamento a basso impatto ambientale aderendo alle numerose iniziative culturali, di mobilità sostenibile, cittadinanza attiva e sensibilizzazione ambientale in programma.Il blocco del traffico, che prevede il divieto di circolazione di tutti i veicoli a motore con qualsiasi tipo di alimentazione, esclusi quelli elettrici, si svolgerà domenica 28 gennaio dalle 10 alle 18 nell’area all’interno delle mura storiche.Verrà, inoltre, incentivato l’utilizzo del trasporto pubblico locale, prevedendo l’incremento delle corse centrobus Linea 10 parcheggio Stadio (ogni 12 minuti) e la possibilità per le famiglie di utilizzare la navetta con un unico biglietto da 2.90 comprensivo del costo del parcheggio. In aggiunta, in tutte le linee cittadine del trasporto pubblico locale un singolo biglietto a pagamento sarà valido per tutta la giornata.Elenco delle strade percorribili che circondano l’area vietata alla circolazioneViale Mazzini; viale D’Alviano; viale F.lli Bandiera (dalla rotatoria di porta San Bortolo a viale Rodolfi); via Rodolfi; via Ceccarini; via Legione Gallieno; viale Margherita; viale del Risorgimento Nazionale; viale X Giugno (da viale Risorgimento Nazionale a viale Venezia); viale Venezia; piazzale della stazione; viale Milano; viale dell’Ippodromo; piazzale Bologna.ParcheggiOltre ai parcheggi di interscambio Stadio e Cricoli, sono aperti i parcheggi in viale D’Alviano – Porta San Bortolo, viale Rodolfi (in prossimità dell’ingresso dell’ospedale), piazzale Bologna e parcheggio Verdi (ingresso e uscita esclusivamente da viale Ippodromo fino ad esaurimento dei posti disponibili). Sono inoltre aperti i parcheggi Cattaneo e Framarin.Chi può circolareSono previste eccezioni al divieto di circolazione. Possono circolare, tra gli altri, i veicoli al servizio delle persone con disabilità (muniti di contrassegno), di persone affette da gravi patologie documentate (con certificazione rilasciata dagli enti competenti o autocertificazione), di persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse, di chi deve essere sottoposto a terapie, cure indispensabili ed indifferibili, analisi e visite mediche, di persone impegnate nell’assistenza a ricoverati in luoghi di cura, nel proprio domicilio o nei servizi residenziali per autosufficienti e non (con autocertificazione o dichiarazione ditta se privi di distintivi o particolari segni di riconoscimento applicati alle fiancate della carrozzeria); i veicoli utilizzati per recarsi alla farmacia di turno nel caso questa si trovasse all’interno dell’area vietata alla circolazione (con autocertificazione o copia della ricetta medica); i residenti dell’area interessata al blocco che si devono recare all’obitorio dell’ospedale di Vicenza (con autocertificazione), alla stazione ferroviaria, alla stazione Svt, per accompagnare o prelevare passeggeri di treni e autobus (i conducenti e gli eventuali accompagnatori dovranno essere provvisti di autocertificazione o di biglietto e/o abbonamento treni/autobus); i veicoli di ospiti o dei loro accompagnatori di alberghi, strutture ricettive simili o case di accoglienza ubicati nella zona interdetta, per il solo percorso di andata e ritorno (con obbligo di esposizione di copia della prenotazione o provvisti di autocertificazione); veicoli di lavoratori turnisti, residenti o con sede di lavoro all’interno dell’area vietata alla circolazione, con turno d’inizio o fine orario e/o zone non sufficientemente coperte dal servizio pubblico di linea (con dichiarazione della ditta o provvisti di autocertificazione), l’eccezione in questione non riguarda i lavoratori con orario giornaliero spezzato (mattina e pomeriggio); i veicoli a trazione esclusivamente elettrica (no ibridi).Per altre particolari casistiche il direttore del Settore Ambiente e Patrimonio potrà rilasciare specifiche autorizzazioni attraverso la consegna di copia dell’ordinanza appositamente vidimata con eventuali prescrizioni (ad es. tragitto obbligatorio, orari, ecc.) da esporre sul cruscotto del veicolo.L’autocertificazione deve essere esposta sul cruscotto in modo ben visibile e deve contenere: gli estremi del veicolo, le indicazioni dell’orario, del luogo di partenza e di destinazione e la motivazione del transito.L’elenco completo delle deroghe e il fac-simile del modello di autocertificazione sono disponibili nel sito del Comune di Vicenza.Sanzione Per chi viola il divieto è prevista una sanzione amministrativa di 87 euro.In caso di pioggiaIn caso di maltempo intenso il blocco del traffico potrà terminare in anticipo rispetto all’orario previsto o essere annullato. Sarà a discrezione dei singoli organizzatori valutare se mantenere o annullare i rispettivi eventi. |