VENETO – Tenta di avvicinarsi (nuovamente) all’ex compagna. Vuole regalarle un anello ma finisce in carcere
I carabinieri di Padova hanno proceduto all’arresto di un 46enne di Treviso, già noto alle forze dell’ordine, accusato di atti persecutori e violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua ex compagna, nonché di allontanamento dalla casa familiare. L’uomo era stato precedentemente arrestato il 10 gennaio, quando cercava di consegnare un regalo di Natale nelle vicinanze del luogo di lavoro della vittima. La donna aveva rifiutato il regalo, scatenando la reazione dell’indagato, intenzionato ad aspettarla. Una pattuglia dell’Arma era intervenuta, e il Tribunale di Padova aveva emesso una misura cautelare che imponeva all’uomo di mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla ex compagna e dai luoghi da lei frequentati, monitorato da un braccialetto elettronico. Il 46enne, tuttavia, ha deciso di ignorare la prescrizione e si è nuovamente recato presso il luogo di lavoro della donna. La vittima lo ha individuato dalla vetrina del negozio e ha allertato il 112. I carabinieri, già a conoscenza dei fatti, hanno rintracciato il molestatore all’interno di un bar, dove si era nascosto. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di un anello in argento che intendeva consegnare alla donna. Il 46enne è stato quindi nuovamente arrestato e condotto in carcere.