VENETO – Hascish con l’effigie di Putin: 3 arresti
Facevano viaggiare hascish a bordo di treni regionali in panetti “marcati” con l’immagine di Putin; un 36enne marocchino e una donna spagnola di 33 anni sono stati per questo arrestati dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Verona alla stazione ferroviaria di San Bonifacio (Verona).
L’operazione è partita da un’attività investigativa su una presunta rete di spaccio tra corrieri provenienti dalla Lombardia, che viaggiando sui treni regionali trafficavano ingenti quantità di sostanza stupefacente.
Ed così che, nel corso di un servizio di appostamento, la coppia di presunti trafficanti è stata intercettata dagli agenti, che li hanno individuati a San Bonifacio proprio nel momento in cui erano scesi da un convoglio.
L’uomo ha tentato la fuga, ma è stato bloccato assieme alla complice.
Nel trolley sono stati rinvenuti 10 chili di hascisc suddivisi in panetti, ognuno “marcato” con la fotografia di Putin.
La prosecuzione delle indagini ha permesso poi di risalire al fornitore della partita di droga, proveniente da un quartiere di Monza, dove è stata perquisita l’abitazione di un 38enne tunisino residente nel capoluogo brianzolo. Qui sono stati sequestrati circa 54 chilogrammi di hascisc, anche questi suddivisi in panetti con la foto di Putin. L’uomo, quindi, è stato arrestato e portato nell’ la casa circondariale di Monza.
La coppia invece è stata portata al carcere veronese di Montorio.