Schio, nuovo look per i parchi giochi della città
È di oltre 300 mila euro l’investimento che l’Amministrazione Comunale ha destinato al miglioramento di alcuni parchi pubblici di Schio. Si tratta di un importante intervento di riqualificazione di sette aree verdi, che prevede il rinnovamento e l’installazione di nuove strutture ludiche.
Al centro dell’intervento Parco Coccinelle, in via dei Boldù nel quartiere di SS. Trinità, in prossimità delle scuole d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Attualmente il parco ha un gioco “arrampicata” ancora in buono stato mentre gli altri giochi (un “due torri”, due altalene, uno scivolo e un gazebo) in legno sono da sostituire. Per quest’area verde, nella scelta delle nuove strutture, si cercherà di soddisfare le esigenze di diverse fasce d’età vista la vicinanza a scuole di ogni ordine e grado. È prevista anche l’installazione di una pavimentazione antitrauma in prossimità di alcuni nuovi giochi. Per il Parco delle Coccinelle il costo dei lavori è di 70mila euro (iva esclusa).
Anche il Parco Le Fontane di via 29 aprile sarà interessato da alcuni lavori di miglioramento. Qui è stato recentemente inaugurato il nuovo skatepark in cemento: uno degli impianti più importanti del nord Italia per la disciplina dello “street”. «Questa disciplina sportiva è particolarmente apprezzata dai giovani in età adolescenziale. L’obiettivo è quello di far sì che questo parco risponda alle loro esigenze e diventi un punto di incontro in cui poter sviluppare anche altre progettualità dedicate ai giovani – spiega l’assessore all’ambiente Alessandro Maculan -. Siamo vicino all’Area Campus e, di conseguenza, questo parco può facilmente diventare un punto di incontro per i tanti ragazzi che frequentano gli istituti superiori scledensi. Rendendo l’area più adatta alle loro esigenze possiamo anche ridurre l’accesso di bambini all’area skate, che spesso mettono a rischio la propria incolumità». Per il Parco Le Fontane, dunque, si prevede l’installazione di un sistema di workout tipo “calisthenics” (con relativa pavimentazione antitrauma), attrezzatura da fitness e strutture per l’arrampicata. Il tutto per un costo complessivo di 41mila euro (iva esclusa).
Non manca il Parco La Valletta, di via Grumi dei Frati. «È una delle aree verdi più estese della città e ha grosse potenzialità di sviluppo. In passato è stato posizionato un “percorso vita” che attualmente è in gran parte dismesso. Un paio di anni fa sono stati eliminati anche gli ultimi giochi rimasti nei pressi della “busa” – precisa Maculan – Al momento non abbiamo risorse disponibili per un progetto complessivo di riqualificazione dell’area, ma inizieremo ugualmente a installare dei giochi e dell’arredo che consentano di aumentarne la frequentazione. In sostanza l’area dedicata ai più piccoli del Parco Le Fontane verrà ricollocata al Parco La Valletta, considerata al loro vicinanza». Per La Valletta sono stati destinati 34 mila euro (iva esclusa).
Al Parco dei Marinai, in via Campo Sportivo, invece verranno sostituiti tutti i giochi in legno con strutture in metallo adatte ai bambini dai 6 agli 8 anni per un costo di 18 mila euro. Al Parco di via Biella, poi, verrò sostituita la torre con scivolo e arrampicata che al momento non si trova in buono stato (costo dell’intervento: 9mila euro iva esclusa). Così come per la struttura presente nel Parco giochi di via della Potara (costo dell’intervento: 9mila euro iva esclusa).
Ma non è tutto: nel Parco di via Mantova, oltre ad un campetto da calcio e ad una platea in cemento, è presente un gioco a due torri in legno da sostituire. La riqualificazione di questo parco giochi è finalizzata, vista la presenza nelle immediate vicinanze dell’asilo nido comunale Peter Pan, a ricavare un’area dedicata ai bambini della fascia di età 0-6 anni. Il costo dell’intervento è di 33 mila euro (iva esclusa).