Cocaina e hashish: arrestato un 23enne
Nel corso della serata di sabato 17 febbraio scorso i militari della Sezione Radiomobile del Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa hanno tratto in
arresto un 23enne, residente a Nove, per detenzione di sostanze stupefacenti di diversa natura.
Verso le ore 20 i militari operanti, nel corso di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e
repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Comando Compagnia, transitando nel
Comune di Bassano del Grappa, hanno proceduto al controllo di un’utilitaria, con a bordo due
giovani.
Atteso lo stato di agitazione in cui versavano i ragazzi, in particolar modo il conducente, i
carabinieri hanno deciso di procedere ad un controllo approfondito di entrambi ed in effetti, sulla
persona del solo conducente, esattamente nella tasca posteriore dei pantaloni, è spuntato un
involucro di cellofane trasparente termosaldato, contenente una dose di cocaina ed un secondo
involucro della stessa fattispecie, già aperto e svuotato del contenuto; nella tasca del giubbotto è
stato trovato un pezzetto di hashish di circa 2 grammi, celato all’interno del pacchetto di sigarette e
poi, abilmente nascosta negli indumenti, una busta in nylon trasparente contenente a sua volta
ulteriori 5 dosi di hashish, tutte singolarmente sigillate con cellophane, per un peso complessivo di
circa 17 grammi.
La successiva perquisizione estesa presso la sua abitazione ha permesso di rivenire altra sostanza
stupefacente e diverso materiale atto al confezionamento. Nello specifico, all’interno di un
barattolo, sono stati rinvenuti due pezzi di hashish del peso complessivo di circa 80 grammi, e poi,
nel cassetto del comodino della sua camera da letto, un bilancino di precisione, numerose piccole
buste a chiusura ermetica di varie misure ed un coltello a serramanico con la lama intrisa di
sostanza di colore scuro.
Al termine delle formalità di rito e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura
della Repubblica di Vicenza, il novese è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la
propria abitazione in regime di arresti domiciliari con l’accusa di detenzione illecita di sostanze
stupefacenti di diversa natura.
All’esito dell’udienza di convalida il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto, applicando nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Nove e la permanenza notturna nella propria abitazione.