VENETO – Confermata allerta rossa per maltempo: le previsioni
Il bollettino di aggiornamento emesso oggi dal Centro Funzione decentrato della Protezione Civile del Veneto conferma, fino alle ore 20.00 di domani giovedì 29 febbraio, il livello di massima criticità idraulica con allarme nei bacini dell’Alto Brenta – Bacchiglione – Alpone e del Basso Brenta -Bacchiglione. Nei due bacini diminuisce il livello di rischio idraulico, fino a domani arancione (preallarme).
Si segnala, infatti, il possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta; probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi; innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, in particolare per le zone in allerta arancione VENE-H (Piave Pedemontano), VENE-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone), VENE-E (Basso Brenta -Bacchiglione) e possibile inondazione anche delle aree limitrofe.
Nelle zone in allerta idraulica è indicato un innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della terza soglia idrometrica, con inondazione delle aree limitrofe e golenali; sui bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Basso Brenta-Bacchiglione possibili scenari rilevanti (erosione delle sponde, tracimazione, sifonamento, rotture arginali, sormonto di ponti e altre opere).
Le previsioni meteo indicano oggi precipitazioni da sparse a locali, al più di moderata entità, con limite delle nevicate dapprima sui 1400-1700 m e poi un po’ in rialzo. Per domani tempo in miglioramento. Si prevedono fenomeni in genere modesti, all’inizio possibili localmente soprattutto sulle zone montane e pedemontane, poi da locali a sparsi a partire da sud specie verso fine giornata; limite delle nevicate a circa 1600-1900 m sulle Prealpi e 1400-1700 m sulle Dolomiti.
PREVISIONI E RISCHI
PREVISIONE METEO:
Per oggi 28/02 precipitazioni da sparse a locali, al più di moderata entità, con limite delle
nevicate dapprima sui 1400-1700 m e poi un po’ in rialzo.
Per domani 29/02 fenomeni in genere modesti, all’inizio possibili localmente soprattutto
sulle zone montane e pedemontane, poi da locali a sparsi a partire da sud specie verso
fine giornata; limite delle nevicate a circa 1600-1900 m sulle Prealpi e 1400-1700 m sulle
Dolomiti.
VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AL SUOLO:
Possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta; probabile rigurgito dei sistemi di
smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi; innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, in
particolare per le zone in allerta arancione VENE-H,VENE-B,VENE-E e possibile inondazione anche delle aree limitrofe.
Nelle zone in allerta idraulica innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della terza
soglia idrometrica, con inondazione delle aree limitrofe e golenali; su VENE-B e VENE-E possibili scenari rilevanti (erosione delle sponde,
tracimazione, sifonamento, rotture arginali, sormonto di ponti e altre opere).