VICENZA – Lunedì riaprono gli ambulatori di via Fincato ai Ferrovieri
Lunedì 18 marzo riaprono gli ambulatori di via Fincato 4. In occasione dell’annuncio del ritorno del presidio sanitario fortemente richiesto dai cittadini dei Ferrovieri, il sindaco Giacomo Possamai e il direttore dei Servizi socio-sanitari dell’Ulss 8 Berica Achille Di Falco questa mattina hanno eseguito un sopralluogo nei locali ristrutturati.
Molti gli amministratori di maggioranza e opposizione presenti, tra cui il presidente del consiglio comunale con delega alla salute e benessere dei cittadini Massimiliano Zaramella che ha ricordato l’impegno corale per la riapertura degli ambulatori.
Presenti anche i rappresentanti degli sponsor che hanno contribuito all’acquisto degli arredi: Banca delle Terre Venete , Fondazione San Bortolo e Farmacia Giovannetti.
«Riaprire di ambulatori di via Fincato dopo averli ristrutturati secondo le indicazioni dell’Ulss perché i servizi sanitari rispondano al meglio ai cittadini – ha detto il sindaco Giacomo Possamai – è stato uno dei primi impegni della nostra amministrazione. Il nostro obiettivo, infatti, non era soltanto riportare gli ambulatori medici ai Ferrovieri, uno dei quartieri più popolosi della città, ma anche renderli più accoglienti e funzionali. Ringraziamo l’Ulss 8 Berica per aver riportato il Presidio e per l’impegno a riportare presto i medici di medicina generale e un nuovo servizio destinato ai giovani con disagio psicologico. È fondamentale che questi presidi siano diffusi nei quartieri».
In attesa della nomina dei medici di Medicina Generale che vi avranno sede permanente, il servizio ambulatoriale sarà garantito dal Presidio territoriale di assistenza primaria di Vicenza di via Mentana.
È prevista una prima fase transitoria, dal 18 al 29 marzo, durante la quale l’attività in presenza si svolgerà alternativamente in via Fincato (nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì) e in via Mentana (martedì e giovedì). Successivamente l’intera attività sarà riportata in via Fincato, con la presenza del medico in ambulatorio garantita tutti i lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 19.
Il primo contatto dei cittadini avverrà tramite call center.
«Il Presidio territoriale – ha spiegato Achille Di Falco, direttore dei Servizi socio-sanitari dell’Ulss 8 Berica – è stato organizzato sin dalla sua apertura secondo un modello integrato medico-infermieristico con accesso mediato da un call center. Segue quindi un contatto telefonico con il personale sanitario del Presidio per opportuna valutazione e presa in carico da remoto o per programmare un accesso ambulatoriale, o anche domiciliare se necessario. In questo modo siamo riusciti a garantire comunque l’assistenza medica di base durante la chiusura della struttura».
In aggiunta, dal lunedì al venerdì, è prevista anche la disponibilità di un ulteriore medico da remoto nell’intera fascia oraria 8-20.
Proprio grazie all’attivazione del presidio di via Mentana negli ultimi messi è stato possibile garantire l’assistenza primaria ai pazienti che facevano riferimento agli ambulatori di via Fincato. Da maggio 2023, quando il servizio è stato attivato, sono stati eseguiti 3.069 accessi ambulatoriali, 160 accessi domiciliari e 5.185 consulenze telefoniche.
Nello spazio di proprietà comunale di circa 210 metri quadrati ora trovano spazio quattro ambulatori, una sala d’attesa, un ufficio, due ripostigli e i servizi igienici.
I lavori di ristrutturazione eseguiti da Amcps hanno comportato la riqualificazione generale della sala d’attesa e dell’ingresso, con la creazione di un unico ambiente, la realizzazione di un’apertura tramite una finestra interna tra l’accesso e la reception, l’installazione di un impianto citofonico e di comandi per l’apertura elettrica della porta d’entrata, oltre ad opere di tinteggiatura e alla posa della rampa per l’accesso delle persone con disabilità.
Il corridoio è stato inoltre diviso per creare un locale da adibire a spogliatoio e ripostiglio per gli operatori.
Sono stati realizzati nuovi servizi igienici riservati al pubblico, compreso quello per le persone con disabilità.
Sono state eseguite infine la riqualificazione dell’impianto di riscaldamento e di raffrescamento, la sostituzione dell’illuminazione con lampade a led e l’installazione di un sistema di anti intrusione e videosorveglianza.