Il ministro per le Disabilità Locatelli a Vicenza: elogio al ‘modello vicentino’
Il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha incontrato oggi la Fondazione di Comunità Vicentina (di cui la Provincia è socio fondatore) che quest’anno festeggia i suoi primi vent’anni dalla costituzione per confrontarsi sui numerosi interventi, servizi e progetti che la Fondazione sta realizzando, a cominciare dal progetto “Le Chiavi di casa” per l’autonomia abitativa delle persone con disabilità che dal 2010 ad oggi continua a dare importanti risposte a persone con disabilità e loro famiglie.
Luogo dell’incontro la sala Consiglio della Provincia di Vicenza, messa a disposizione dal presidente Andrea Nardin che ha accolto il ministro Locatelli e fatto gli onori di casa. Con loro il presidente della Fondazione Sante Bressan, l’assessore regionale Manuela Lanzarin, il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, i direttori generali della Ulss 7 Carlo Bramezza e della Ulss 8 Patrizia Simionato. Rappresentanti delle istituzioni, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, sanità, volontariato, aziende e scuola, con un gruppo di studentesse dell’istituto Chilesotti di Thiene che ha svolto uno stage con la Fondazione di Comunità Vicentina.
“La Vicenza migliore -l’ha definita il presidente Nardin- quella che si prende cura della sua parte più fragile. Pubblico e privato uniscono le forze e le risorse, ben consapevoli che occuparsi di disabilità sia complesso e serva l’impegno di tutti, dell’intera comunità, per garantire una vita dignitosa ai disabili e alle loro famiglie, che vuol dire casa, lavoro e relazioni.”
Il ministro Locatelli ha ampiamente apprezzato questo “modello vicentino”, tanto da volerlo esportare in altre parti d’Italia. Ha quindi illustrato i programmi del suo ministero e gli interventi volti al miglioramento e all’adeguamento delle normative riguardanti il mondo delle disabilità . “Il nostro obiettivo è superare l’assistenzialismo e investire invece nella valorizzazione delle persone, di ogni persona, per i talenti che ha -ha sottolineato il ministro Locatelli- Come istituzioni abbiamo inoltre il dovere di facilitare la vita delle famiglie, superando la frammentazione delle informazioni e dei documenti, perseguendo il diritto alla felicità per tutti.”
Il presidente Nardin ha omaggiato il ministro Locatelli con un libro sulle bellezze architettoniche e paesaggistiche del vicentino e con il primo albo illustrato per anziani realizzato a cura della Rete Biblioteche Vicentine.
Dopo l’incontro in Provincia, il ministro ha fatto visita ad alcune strutture del progetto Chiavi di Casa, in particolare “La Casa dell’Orsa” a Malo, gruppo di appartamenti per persone adulte con disabilità, e l’appartamento Contro l’Esclusione a Schio. Ha concluso il tour vicentino al Sanga-bar di Thiene, il bistrot dell’inclusione dove sono impiegati giovani con fragilità di tipo cognitivo.