Sono passati 80 anni dal bombardamento americano di Vicenza: 1300 bombe distrussero la città
Provocò la morte di 56 persone e centinaia di feriti, con grandi distruzioni in città.
Oggi ricorre l’80° anniversario del bombardamento del 14 maggio 1944 e per l’occasione il sindaco ha incontrato i rappresentanti dell’associazione vicentina di promozione socio-culturale “Vicenza in centro”, d’intesa con l’associazione “Vittime civili”.
Sono state oltre 50 le vittime di quel terribile episodio che ha danneggiato pesantemente la città e molti edifici simbolici – i teatri Eretenio e Verdi, l’arco delle Scalette, il Duomo, la chiesa di San Gaetano, l’Auditorium Canneti – oltre che i palazzi e le abitazioni di corso Palladio.
Una delle due medaglie d’oro che decora la bandiera di Vicenza è dovuta proprio all’attività partigiana durante la guerra di Liberazione (1943 – 1945).
Il 14 maggio del 1944, dalle 11.45 alle 12, 150 bombardieri alleati a più riprese scaricarono 1.300 bombe su Vicenza colpendo i palazzi Ca’ D’Oro e Valmarana Braga, il Duomo e la Chiesa di San Gaetano, i quartieri di Borgo Berga e dei Ferrovieri.