Piogge torrenziali nel Vicentino: interi vigneti distrutti
Ancora piogge nel Vicentino: interi vigneti distrutti
Vigneti completamente distrutti e danni ai seminativi: sono le conseguenze delle bombe d’acqua che hanno colpito il Vicentino anche ieri sera, aggravando una situazione già compromessa dalle piogge del giorno prima.
A farne le spese sono stati i vigneti dell’Alto Vicentino. Impressionanti le immagini di un vigneto dell’azienda di Tarcisio Migliorini, a Monte di Malo, completamento distrutto dalla furia del vento e della tempesta: sradicate le piante e i pali, desolatamente a terra nel fango e nell’acqua. “Era un vigneto nuovo, appena impiantato, di un ettaro e mezzo – spiega Massimo Cichellero, direttore di Confagricoltura Vicenza -. I danni sono ingentissimi, così come su tutto il territorio. Ci sono centinaia di ettari di campi allagati, con mais e soia sott’acqua a rischio asfissia e marciume. Le aziende, che sono già in un periodo difficile a causa del crollo dei prezzi dei cereali, dovranno sobbarcarsi anche i costi per ripristinare i terreni e riseminare. La difficoltà di lavorare i terreni impregnati d’acqua e di fare i necessari trattamenti comporta, inoltre, il rischio di insorgenza di malattie fungine. Questo vale anche per il frumento e per l’orzo, che sono in fase avanzata di maturazione. In questo caso il timore è che ne risenta la qualità, che è importante per la definizione del prezzo. Da aggiungere, inoltre, i danni degli smottamenti sui terreni agricoli sui Colli Berici, oltre quelli alle strutture aziendali dell’Alto Vicentino”.