Cos’è la scopofobia. Un disturbo invalidante
“ L’inferno sono gli altri ”, diceva Jean-Paul Sartre. Ciò è particolarmente vero per le persone che soffrono di scopofobia. Questo termine, alquanto barbarico, designa la paura ossessiva di essere fissati, scrutati e osservati dagli altri. Secondo Medical News Today, ” Le persone con scopofobia trovano stressanti gli incontri sociali perché pensano che altre persone li guardino e li giudichino. Per molte persone con scopofobia, prepararsi per un incontro sociale può essere sufficiente per innescare i loro sintomi . Di conseguenza, questa fobia sociale può essere particolarmente invalidante, perché può manifestarsi quando si parla in pubblico, ma anche semplicemente in una situazione in cui qualcuno riceve congratulazioni.
Sintomi della scopofobia
La scopofobia, una fobia sociale e specifica, è considerata un disturbo d’ansia con sintomi simili a quelli dell’ansia generalizzata. Si manifesta con sudorazione eccessiva, vertigini, difficoltà respiratorie, tremori e palpitazioni, secchezza delle fauci, sensazione di oppressione al petto e alla gola, e talvolta attacchi di ansia.
Le persone affette da scopofobia tendono a sentire costantemente l’impressione di essere osservate, sentendosi particolarmente vulnerabili o minacciate sotto lo sguardo altrui. Questa paura viscerale le porta a evitare il contatto visivo il più possibile, mantenendo uno stato di ipervigilanza e limitando le situazioni che potrebbero metterle al centro dell’attenzione, anche in contesti ristretti. Di conseguenza, evitano di esprimere opinioni, sia tra amici che in famiglia.
Cause della scopofobia
La scopofobia, sebbene poco conosciuta, è un fenomeno psicologico spesso legato a esperienze traumatiche vissute durante l’infanzia, come molestie, umiliazioni, derisioni per una differenza fisica o un incidente. Faty Guessoum, psicologo clinico e psicoterapeuta, spiega che chi soffre di scopofobia ha un’immagine di sé indebolita da esperienze difficili e parole umilianti. Questo disturbo può anche essere collegato ad altre fobie sociali e disturbi d’ansia.
Impatto e trattamento
Se non trattata, la scopofobia può diventare particolarmente invalidante, con un forte impatto sulla vita sociale. Per evitare situazioni percepite come pericolose, le persone con questo disturbo tendono a chiudersi in se stesse o a isolarsi. È quindi importante consultare uno specialista della salute mentale per alleviare i sintomi. Un approccio iniziale può essere la terapia cognitivo-comportamentale, che prevede esercizi teorici e scenari graduati in base al grado di scopofobia. I terapisti possono anche prescrivere trattamenti farmacologici come beta-bloccanti o antidepressivi.