“C’è una bomba in stazione a Vicenza!”, ma non è vero. Denunciato mitomane
Stanotte, verso le ore 00.25, ha chiamato il 113 segnalando che all’interno della stazione ferroviaria di Vicenza era presente un ordigno esplosivo, posizionato da un terrorista latitante magrebino.
Prima di attivare il piano di emergenza anti-terrorismo, gli Agenti della Polizia di Stato in servizio alla Sala Operativa della Questura hanno però svolto un preliminare accertamento sull’utenza telefonica da cui proveniva la segnalazione.
E così hanno constatato come l’animo interlocutore fosse un noto mitomane, conosciuto in diverse Questure d’Italia per analoghe false segnalazioni. Le ultime le aveva fatte solo qualche giorno prima a Venezia e Treviso.
A scopo precauzionale sono state comunque inviate le Volanti della Questura presso la stazione ferroviaria ed allertata la PolFer per dei mirati controlli in merito, il cui esito è stato comunque negativo: nessun ordigno presente nel luogo segnalato o nelle vicinanze.
Così, nei confronti dell’autore della falsa segnalazione, accertato esser un cittadino italiano del 1984 residente a Cosenza, è scattata la denuncia per procurato allarme.