VICENZA – Polemiche sulla Nuova Bertoliana e l’ipotesi di farla alle ex Scuole Giuriolo
Doppio intervento stamane sull’ipotesi di realizzare la Nuova Biblioteca Bertoliana
La prima arriva dall’Associazione Culturale “Impegno per Vicenza”.
“L’Associazione Culturale “Impegno per Vicenza” – scrivono- esprime la propria forte contrarietà alla recente ipotesi avanzata dall’Amministrazione Comunale di trasferire la nuova Biblioteca Bertoliana presso l’edificio delle ex scuola Giuriolo.
“Queste scelte sembrano essere guidate da opportunismi politico-ideologici che vanno contro il bene della città”, ha dichiarato Elena Vencato, Presidente di Impegno per Vicenza. “La nostra città merita soluzioni che valorizzino appieno il suo patrimonio culturale, storico e che contribuiscano alla sua rigenerazione urbana, in termini tecnici e soprattutto umani, ha concluso.
Questa scelta, che sembra riprendere un vecchio piano senza valide motivazioni, rappresenta una mancata occasione di rigenerazione urbana per la nostra città. Sin da subito, l’Associazione ha evidenziato le criticità legate a questa ipotesi portando alla luce le problematiche strutturali, funzionali e di fruibilità dell’area della ex scuola Giuriolo.
In risposta alle preoccupazioni dei cittadini, l’Associazione Culturale “Impegno per Vicenza” ha organizzato un convegno che ha visto una grande partecipazione di giovani e membri della cittadinanza. Durante questo evento, sono state esposte in dettaglio le ragioni per cui la nuova Biblioteca Bertoliana dovrebbe essere collocata presso l’ex tribunale di Vicenza. Tale area, diversamente dalla ex scuola Giuriolo, presenta caratteristiche più idonee per accogliere una struttura culturale di così grande importanza.
Il dibattito pubblico ha chiaramente mostrato il forte interesse e l’impegno della comunità verso una soluzione che miri realmente al bene della città a futuro universitario e non sia guidata da accordi politici o interessi secondari. È fondamentale che le decisioni relative a progetti così significativi per il futuro di Vicenza siano prese in maniera trasparente e condivisa, ascoltando le esigenze e le opinioni dei cittadini.
L’Associazione Culturale “Impegno per Vicenza” continuerà a monitorare e ad opporsi a questa soluzione e per questo promuoverà’ iniziative che riflettano realmente il meglio per la nostra città e per le future generazioni.
Seconda comunicazione di Idea Vicenza a firma di Per Idea Vicenza Stefano Notarangelo, Michele Dalla Negra e Leonardo di Marzo. “L’ipotesi di trasferire la nuova Biblioteca Bertoliana nelle ex scuole Giuriolo ha sollevato preoccupazioni e confermato i sospetti già espressi all’inizio dell’insediamento dell’attuale amministrazione. La decisione viene percepita come una rinuncia a un’opportunità significativa di rigenerazione urbana, basata su giustificazioni facilmente confutabili, per riprendere un piano originario senza motivazioni valide, se non un evidente accordo politico.
Sin dall’inizio, Idea Vicenza, priva di condizionamenti politici o ideologici, ha evidenziato le criticità di questa scelta, mettendo in guardia la Città con largo anticipo su ciò che oggi è confermato dalle notizie della stampa: un progetto che trascura l’area critica dell’ex tribunale, forse per favorire secondi fini, in favore di un’altra area che meriterebbe destinazioni diverse per la sua natura e conformazione.
Le carenze strutturali, funzionali e di fruibilità dell’area ex scuole Giuriolo sono evidenti. Non sono bastati i sopralluoghi della Commissione Territorio e Sviluppo Economico e i convegni pubblici, come quello organizzato dall’associazione culturale “Impegno per Vicenza”, per dimostrarlo chiaramente. Durante quest’ultimo convegno, l’assessore direttamente interessato ha evitato di partecipare, dimostrando una mancanza di interesse diretto per il tema. Scelte come quelle ipotizzate per la sede della nuova Bertoliana dimostrano una mancanza di interesse per il futuro della biblioteca, bensì sono guidate da opportunismi politico-ideologici, dettati da una volontà contraria al bene della Città.
Arriva anche dalla consigliera ed ex assessore Simona Siotto una presa di posizione di Fratelli d’Italia:
“Fdi – scrive – prende nettamente le distanze dall’idea, di evidente variatiana memoria, di destinare la sede della ex scuola Giuriolo a nuova sede della biblioteca Bertoliana.
Lo avevamo previsto mesi fa, e non ci voleva un indovino per fare questa triste previsione.
Un progetto vecchio, che nasce già male, che non si sviluppato in passato e che, ancora una volta, delude e sminuisce le legittime aspettative della città.
Non solo si ripesca in progetti polverosi lasciati nel cassetto, ma si propone alla città qualcosa di vecchio, di non innovativo e di poco respiro. Tutt’altro rispetto alla Grande Biblioteca Bertoliana alla quale pensiamo noi, pensava la precedente amministrazione, e di cui Vicenza ha diritto.
Una domanda sorge poi spontanea : perché il denaro per il progetto all’ex Tribunale non si trovava, ed ora, invece, si dovrebbe trovare il denaro per questo progetto? Le bugie hanno le gambe corte, e tutti i nodi vengono al pettine.
Invece di guardare avanti, Vicenza guarda e va indietro.”