VICENZA – Bambini da 0 a 6 anni: cinque mesi di feste, laboratori e incontri
Con feste e laboratori per i più piccoli, momenti di formazione per insegnanti e famiglie e incontri pubblici con esperti, Vicenza si prepara a diventare la “capitale” dei servizi educativi zerosei. Dal 29 giugno al 22 novembre si svolgeranno infatti gli eventi del programma “Abitare le infanzie 06+”, realizzato in occasione del ventitreesimo convegno nazionale del Gruppo nazionale nidi e infanzia che si terrà per la prima volta a Vicenza dal 25 al 27 ottobre. Il convegno, che porterà in città educatori e docenti provenienti da tutta Italia, approfondisce i temi del sistema integrato per bambine e bambini dai 0 ai 6 anni, che comprende asili nido e scuole dell’infanzia. Un’occasione, questa, per porre l’attenzione e far conoscere i tanti progetti per bambini e famiglie realizzati dalla rete di servizi del nostro territorio e anche per coinvolgere l’intera città in momenti di riflessione e formazione relativi alla cultura dell’infanzia. Si partirà il 29 giugno con la festa per la fine dell’anno educativo e scolastico a Parco Querini. Si proseguirà a luglio con cinque laboratori al Centro per la documentazione pedagogica e la didattica laboratoriale e quattro incontri pubblici con amministratori ed esperti di educazione. Gli eventi riprenderanno poi a settembre e ottobre, con la settimana clou dal 22 al 27 in occasione del convegno, per terminare a novembre.
«Per il Comune di Vicenza la gestione pubblica dei servizi rivolti all’infanzia ha un valore non solo educativo ma anche socio-culturale – ha sottolineato l’assessore all’istruzione Giovanni Selmo durante la presentazione del programma al centro 0-6 di San Lazzaro -. Ospitare il convegno nazionale “Il sistema integrato. Continuità e coerenza educativa nello zerosei”, che porterà a Vicenza 1300 professionisti del mondo dell’educazione, è motivo di grande soddisfazione e impegno. Abbiamo istituito un Coordinamento pedagogico tecnico e scientifico facente capo all’assessorato all’istruzione per l’organizzazione del convegno e del programma “Abitare le infanzie 06+”, sviluppato in sinergia per alcuni eventi con gli assessorati alla cultura, all’ambiente e alle politiche giovanili. L’intenzione è quella di immaginare, da un lato, una città a misura di bambini e dall’altro di avvicinare la città e in particolar modo le famiglie, ai servizi educativi rivolti all’infanzia. Per i professionisti dell’educazione inoltre sarà l’occasione per vivere un momento di alta formazione con ricadute di qualità all’interno dei servizi cittadini».
Hanno partecipato alla presentazione anche gli assessori Ilaria Fantin (cultura, turismo e attrattività della città) e Leonardo Nicolai (politiche giovanili), Nicoletta Morbioli, dirigente Ufficio VIII Ambito Territoriale Vicenza e Manuela Cunico per Fism.
«Gli eventi di “Abitare le infanzie 06+” si terranno in numerosi spazi pubblici della città, che saranno pensati, abitati e vissuti dai bambini agli adulti in un momento di partecipazione che ci auguriamo essere corale – hanno sottolineato gli assessori Ilaria Fantin e Leonardo Nicolai -. Tra questi, a settembre l’Hangar Palooza Festival ospiterà la festa di inizio anno educativo e scolastico, un momento per grandi e piccini realizzato in sinergia tra gli assessorati all’istruzione, alle politiche giovanili e alla cultura. In ottobre il mondo dell’infanzia invaderà invece la Basilica palladiana con una mostra sui diritti e sulla pace caratterizzata da ambientazioni, installazioni e percorsi a misura di bambino».
Centro 0-6 San Lazzaro
Il programma è stato lanciato dal centro comunale per l’infanzia San Lazzaro, il primo a Vicenza a sperimentare il sistema integrato 0-6 anni. Con due sezioni dai 3 ai 36 mesi e altre due dai 3 ai 6 anni, per un totale di 96 bambini, il centro di via Corelli sarà ampliato grazie alla realizzazione di un nuovo edificio, che avrà sede nell’attuale area scoperta adiacente alla struttura esiste, in grado di accogliere 60 nuovi bambini.
I lavori, finanziati con 1.680.000 euro dal fondo europeo NextGeneratioEU nell’ambito del Pnrr (Missione 4, Componente 1, Investimento 1.1. Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia” Cup: B35E22000060006), sono partiti proprio in questi giorni e prevedono la realizzazione di un nuovo edificio di circa 780 metri quadrati, con impianti moderni che renderanno la struttura ad “energia quasi zero”. L’edificio sarà caratterizzato da una sorta di agorà, ovvero uno spazio centrale illuminato dall’alto grazie a dei lucernari, che doteranno l’ambiente di luce e e ventilazione naturale. Attorno alla corte saranno sviluppati, su un unico livello, gli spazi per tre sezioni e i servizi connessi.
Programma “Abitare le infanzie 06+”
Si parte sabato 29 giugno con la festa di fine anno, dalle 10 alle 12, a Parco Querini. Sarà una giornata di festa e di educazione all’aperto in cui le bambine e i bambini, insieme alle famiglie, potranno vivere esperienze laboratoriali di lettura, grafiche pittoriche e manipolazioni. Ci saranno anche visite alle serre di parco Querini, promosse e organizzate dall’assessorato all’ambiente nell’ambito del progetto europeo H2020 Cities2030 e che ospiteranno una mostra sulle scuole partecipanti ai living lab del progetto in materia di sostenibilità alimentare. La giornata si concluderà con una “BioMerenda” offerta da Cities2030.
«Abbiamo fortemente voluto creare una sinergia tra Abitare le infanzie 06+ ed il progetto europeo Cities2030 – sottolinea l’assessore all’ambiente Sara Baldinato – perchéquando l’educazione ad una alimentazione sana e sostenibile, che tuteli la salute e l’ambiente, inizia fin dalla tenera età, diventa parte delle buone abitudini che i bambini consolidano e mantengono anche crescendo. Inoltre, la mostra alle ex Serre dei lavori che alcune scuole della città e della provincia hanno realizzato nell’ambito dei laboratori proposti da Cities2030 è un’occasione per condividere con la cittadinanza le dinamiche che attraversano il nostro sistema alimentare, dal racconto dei nonni sulla cucina della tradizione per riciclare gli avanzi ed evitare lo spreco, alle contaminazioni della cultura gastronomica con il cibo e le culture del mondo. La BioMerenda offerta dal progetto sarà, poi, un momento di festa e aggregazione attorno al cibo».
A luglio porte aperte al Centro per la documentazione pedagogica e la didattica laboratorialecon quattro laboratori per bambini: il 3 luglio “Spazio creativo di argilla”, il 10 luglio spettacolo di burattini “Cappuccetta rossa”, il 17 luglio lettura animata con laboratorio creativo “E se nasci pesce medio?”, il 24 luglio laboratorio di mosaico, il 31 luglio “Mamma e papà alla scoperta del mosaico creativo” anche per famiglie.
Incontri pubblici, rivolti a politici, amministratori, professionisti dell’educazione e famiglie, si svolgeranno a partire dall’8 luglio con il convegno nella sala del Consiglio Comunale a Palazzo Trissino “Vicenza per la pace e i diritti umani: educazione e/è partecipazione”. Si prosegue l’11 luglio con “Vicenza per il diritto all’educazione e allo studio sin dalla nascita: Dialogo tra primi cittadini”, il 12 luglio con “Il digitale: sfide e opportunità educative in famiglia e nei servizi per l’infanzia” e il 13 luglio con “APProcciamoci: creatività dei nativi digitali con le famiglie”, il 26 settembre con la presentazione del libro “Pianeti Sonori EDT”.
Il 28 settembre si terrà la festa di inizio anno educativo e scolastico al Parco della Pace, nell’ambito dell’Hangar Palooza Festival 2024. Il 30 settembre, all’Astra, si terrà lo spettacolo per bambini “Il circo delle nuvole”.
Dal 22 al 27 ottobre il salone della Basilica palladiana ospiterà la mostra “Bio-grafie. Diritti e pace nel sistema integrato di educazione e istruzione zerosei”, a cura di Manaly Design&Build. Attraverso tracce grafiche, colori, pensieri e parole, la mostra racconterà le esperienze educative e didattiche dei servizi educativi e delle scuole d’infanzia coinvolte.
Dal 25 al 27 ottobre sarà quindi il momento del convegno nazionale dal titolo “Il sistema integrato. Continuità e coerenza educativa nello zerosei” del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia in collaborazione con il Comune di Vicenza. Ad ospitare il convegno sarà il Teatro comunale. In programma per i professionisti dell’educazione ci saranno numerose sessioni tematiche e anche visite nei servizi zerosei della città.
Dal 18 al 22 novembre, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra ogni anno il 20 novembre, il Coordinamento pedagogico comunale 06 dei nidi e delle scuole dell’infanzia promuoverà la settimana dei diritti per l’infanzia.
Il 20 novembre sarà la volta dell’incontro pubblico su cinema ed educazione con la proiezione del video documentario “Corpi bambini. Sprechi di infanzie” e il 21 novembre della presentazione del report “Sono diventata madre”.