VICENZA – “Ho ucciso una persona!”, ma è falso: denunciato per procurato allarme
Martedì 25 giugno, intorno alle 19:15, un uomo ha contattato il 113, affermando di aver ucciso una persona all’interno di un appartamento in Via Fusinato a Vicenza, specificando anche il numero civico. Ha dichiarato all’operatore di essere armato e ha richiesto l’immediato intervento del maggior numero di pattuglie disponibili, sottolineando che i poliziotti dovevano essere armati. Tuttavia, quando l’operatore ha iniziato a porre domande più dettagliate sulle circostanze dell’accaduto, sull’identità della vittima e sui motivi del gesto, l’uomo ha interrotto la comunicazione, dicendo di “non avere tempo da perdere” e insistendo sulla necessità di vedere al più presto poliziotti armati.
Le Volanti della Questura e gli investigatori della Squadra Mobile sono intervenuti immediatamente, cinturando l’area per operare in sicurezza e appostandosi per identificare l’appartamento in cui si trovava l’autore della segnalazione.
Una volta individuato, l’uomo ha confessato di non aver commesso alcun omicidio, del quale non vi era alcuna traccia, e di aver cercato di attirare l’attenzione di poliziotti armati perché “voleva farla finita”.
L’abitazione è stata perquisita alla ricerca di armi, ma senza esito. L’uomo è stato quindi accompagnato in Questura e denunciato per procurato allarme. Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, è stato affidato ai sanitari per un consulto.