VENETO – Picchia a sangue la compagna per una sigaretta: arrestato
La Polizia ha arrestato un uomo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della compagna. L’episodio è avvenuto all’una di notte di mercoledì, quando una Volante si è recata in zona Arcella su segnalazione di un residente, svegliato dalle urla provenienti da un palazzo vicino.
Dal terrazzo di casa, una donna chiedeva disperatamente aiuto, dichiarando di essere stata aggredita dal fidanzato, che poi l’ha trascinata all’interno dell’appartamento. Gli agenti, intervenuti tempestivamente, hanno trovato la vittima con il viso coperto di sangue, ematomi sulle braccia e uno zigomo gonfio con un taglio all’arcata sopraccigliare.
La donna ha raccontato che il compagno l’aveva picchiata durante una lite scaturita dalla richiesta di una sigaretta. La coppia era insieme da circa tre anni e la vittima ha rivelato di essere stata aggredita altre volte, senza però mai denunciare per evitare problemi. Accompagnata in Pronto Soccorso dal personale del Suem 118, le sue lesioni sono state giudicate guaribili in 10 giorni.
Il compagno ha sostenuto di essersi difeso da una presunta aggressione della convivente. Tuttavia, è stato portato in Questura, arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero, condotto in carcere.